
Motta con Carolina Crescentini: questa non è un’intervista
A un anno di distanza dalla fine del suo primo tour da solista Francesco Motta parla del suo secondo album. Insieme a Carolina Crescentini cosa è cambiato con il successo

Francesco Motta, noto anche solo con il cognome, nasce a Pisa il 10 ottobre 1986. Inizia la sua carriera nella band alternative Criminal Jokers, che fonda nel 2006, esordendo con l’album prodotto da Andrea Appino degli Zen Circus, This Was Supposed to Be the Future, uscito nel 2010. Due anni dopo esce il secondo disco, Bestie, primo lavoro cantato in italiano. Nel frattempo Motta suona come polistrumentista per Nada, Zen Circus, Il Pan del Diavolo e Giovanni Truppi.
Il 18 marzo esce il primo disco solista La fine dei vent’anni, prodotto da Riccardo Sinigallia e premiato con la Targa Tenco 2016 come miglior opera prima e con il PIMI Speciale del MEI come artista indipendente italiano dell’anno.
Il 6 aprile 2018 esce Vivere o morire, secondo lavoro solista prodotto da Taketo Gohara e anticipato dai singoli Ed è quasi come essere felice e La nostra ultima canzone. L’album ha ricevuto la Targa Tenco 2018 come miglior disco dell’anno. Il 20 dicembre 2018 viene annunciata la partecipazione di Motta al Festival di Sanremo 2019 con il brano Dov’è l’Italia.
Motta è noto anche per il fidanzamento con l’attrice Carolina Crescentini.
Con i Criminal Jokers
Come solista

A un anno di distanza dalla fine del suo primo tour da solista Francesco Motta parla del suo secondo album. Insieme a Carolina Crescentini cosa è cambiato con il successo

Motta ha smesso di urlare e di fare casino (che è un po’ un peccato) e ha approfondito la sua poetica. Un disco che sarebbe stato un capolavoro, se fosse uscito dopo un altro anno di lavoro sui dettagli.

Anche due nomi italiani nella line-up gigantesca del festival dove si esibiranno Arctic Monkeys, Kendrick Lamar e Gorillaz.

Il nuovo singolo arriva a quasi due anni dall'uscita di 'La fine dei vent'anni'

Il cantautore è venuto a trovarci in Viale Richard per farci ascoltare live la title track del suo nuovo album

Abbiamo incontrato Motta in occasione del concerto all’Alcatraz che concluderà il tour nato per il suo stupendo album d'esordio, “La fine dei vent'anni”. Ci ha raccontato della sua ricerca della felicità

Al suo primo album solista dopo l'esperienza con i Criminal Jokers, Francesco Motta si è affermato come uno degli astri nascenti del nuovo cantautorato italiano. Qui la nostra recensione del suo ultimo video

Al centro dell'incontro ci sarà il giornalismo musicale. Il programma è ricco di artisti d'eccezione, da Motta a Silvestri, da Extraliscio al ritrattista Andrea Spinelli

M83, John Carpenter, Soulwax, Goat, Crystal Fighters, Motta, i Cani, Giuda, Jesus and Mary Chain e tutte le foto della della tre giorni di musica torinese

Lee Ranaldo, Thurston Moore, Adam Green, Editors e Notwist, ma sui tre parchi del festival abruzzese c'era spazio per gran parte della nuova scena italiana: i Cani, Calcutta, Motta e Cosmo (forse il live migliore di tutto il festival)

Editors, Thurston Moore Group, Adam Green, The Notwist, I Cani, Powell, Calcutta, Gold Panda, Cosmo, Motta, Yakamoto Kotzuga e tanta altra buona musica per un lungo fine settimana di concerti al mare

Abbiamo incontrato l'ex cantante dei Criminal Jokers che ci racconta il suo primo album senza il gruppo: «Sono tutti pezzi politici anche quelli dove parlo d'amore»

Abbiamo incontrato l'ex cantante dei Criminal Jokers che ci racconta il suo primo album senza il gruppo: «Sono tutti pezzi politici anche quelli dove parlo d'amore». In partenza dal Tambourine di Seregno "La Fine dei Vent’anni Tour"

Il debutto solista della voce dei Criminal Jokers è in uscita il 18 marzo, ascoltalo qui
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