Il nuovo film al cinema, complesso e che affronta temi tabù. Il coraggio di «denunciare una poetica», la solidarietà agli studenti presi a manganellate («avrei voluto mostrare un livido sulla faccia, perché avrebbe significato essere stato là con loro») e le valigie pronte per lasciare l’amata Napoli. Oltre 'Gomorra' è nato un autore
Dal biopic di Bob Marley ad attesissimi film d’autore: ‘La zona d’interesse’, ‘Green Border’ ed ‘Estranei’. Ma anche ‘Dune – Parte due’, Ryan Gosling versione stuntman, il ritorno dietro la macchina da presa di Marco D’Amore e molto altro
Perché lui risponderà picche. E tirerà fuori un film spiazzante e teatrale nel senso migliore del termine, 'Napoli magica', che piega i linguaggi per stare «sul fiato dei sentimenti». Una dichiarazione di libertà che lo rappresenta in tutto e per tutto come autore
L’attore (e regista) che ha incarnato per cinque stagioni il personaggio-icona di Ciro l’Immortale racconta l’emozione del finale, in onda stasera su Sky Atlantic. «Impossibile dire cos’è stato: ho perso la memoria»
Il dolore. La rabbia. La paura. È il mondo che ha raccontato la serie italiana che ha cambiato il linguaggio delle serie italiane. Ma dietro c’è sempre stato anche l’amore. Quello, fraterno e immortale, di Ciro e Genny. E di Marco D’Amore e Salvatore Esposito. Senza la chimica che si è creata tra loro, anche la scrittura sarebbe stata diversa. Per questo, ora che arriva la ’Stagione finale’, si dicono (forse) addio con un bacio. Finalmente
«Ciro è vivo. Mi ha abbandonato». Povero Genny
L'ultimo attesissimo atto della serie cult debutta a novembre. E sì, Marco D'Amore, alias L'Immortale, è tornato
Genny Savastano è braccato dalla polizia, costretto in un bunker. Ma, come svelato nell'opera prima di Marco D'Amore 'L'Immortale', Ciro Di Marzio è vivo, in Lettonia. E per Genny nulla sarà più come prima
I progetti arrivati dopo il successo dell''Immortale', la quinta, attesissima stagione di 'Gomorra' e i set ai tempi del Covid. Una chiacchierata senza filtri
L' opera prima di Marco D'Amore ha battuto il record detenuto dal documentario 'Chiara Ferragni - Unposted'
Ciro Di Marzio è tornato con uno spin-off di 'Gomorra' che è anche origin story del migliore personaggio della serialità italiana. Invece di fuggire da un ruolo totale e totalizzante, Marco D’Amore l’ha usato come punto di partenza per la sua carriera d’autore. Con la benedizione di Tarantino e DiCaprio
Il lungometraggio di e con Marco D'Amore si sviluppa su due linee narrative: l'educazione criminale per le strade di Napoli e il nuovo business in Lettonia
Uno spin-off che conterrà alcuni elementi fondamentali per capire i nuovi episodi della serie, che dovrebbe arrivare nel 2020
L'occasione è stata il lancio romano di 'C'era una volta... a Hollywood', il nono film del regista cult. Spoiler: la chiacchierata è una bomba
"Sono sceso all’inferno per capire" dice il Ciro Di Marzio di ‘Gomorra’. Al cinema dal 12 dicembre
Dopo tre stagioni nei panni di Ciro l'Immortale, l'ex socio/rivale di Genny debutta dietro la macchina da presa in un paio di episodi di "Gomorra 4". «Dovevo seguire la mia vocazione», ci racconta
Marco D'Amore, da Ciro l'immortale alla regia di "Gomorra 4". E poi Clavdio, nuova star dell'Itpop made in Roma con la sua "Cuore". Prima di celebrare "Unknown Pleasures" dei Joy Division e andare all'Aquila, a 10 anni dal terremoto
Dopo la morte di Ciro, all'orizzonte c'è una nuova guerra che nessuno sembra volere
Girata fra Napoli, Bologna, Reggio Emilia e Londra, la nuova stagione della serie Sky riparte dal finale a sorpresa della precedente, e dalla solitudine di Genny Savastano, solo senza l'Immortale. Marco D'Amore, però, è tornato sul set come regista.
Marco D'Amore tornerà nella quarta stagione ma con un ruolo inedito, il regista. Le riprese inizieranno ad aprile e si alterneranno tra Napoli, Bologna e Londra.
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