10 dischi deludenti di grandi artisti italiani
Una serie di album notevoli e poi l’inevitabile caduta. Nessuno è perfetto, nemmeno Lucio Dalla o gli Area
Loredana Bertè, vero nome Loredana Carmela Rosaria Bertè, nasce a Bagnara Calabra il 20 settembre 1950. Sorella minore di un’altra delle voci più significative del panorama italiano, Mia Martini, inizia il suo percorso artistico come attrice e ballerina per passare solo in un secondo momento passa alla musica, debuttando nel 1974 con il brano Volevi un amore grande, seguito l’anno successivo da Sei bellissima. È l’inizio di una lunga carriera che include, tra le altre cose, una ventina di album in studio.
La Bertè – per la quale hanno scritto moltissimi autori, da Ivano Fossati a Enrico Ruggeri, da Renato Zero a Ivan Graziani – in parallelo all’attività musicale ha anche recitato in film e varietà. Ha inoltre partecipato a svariati festival, pubblicato album per il mercato internazionale (dalla Costa Rica alla Svezia) e prestato la sua voce a diverse collaborazioni anche con alcuni dei cantautori e produttori più significativi degli ultimi anni, come, tra altri, Fabio Rovazzi, J-Ax e Fedez, Calcutta, l’ex frontman dei Thegiornalisti Tommaso Paradiso e i produttori Takagi & Ketra.
Dopo aver partecipato a undici edizioni di Sanremo – l’ultima nel 2018, quando ha gareggiato con il brano Cosa ti aspetti da me, classificandosi quarta – è ospite alla 71esima edizione del festival.
Una serie di album notevoli e poi l’inevitabile caduta. Nessuno è perfetto, nemmeno Lucio Dalla o gli Area
L’ex Première Dame è la vera tigre della prima puntata, mentre Bertè si mostra come una che ha imparato a volersi bene. E il vicepremier punta sull’operazione simpatia: ma sicuro che funzioni?
La cantante ospite di Francesca Fagnani a ‘Belve’ torna sulla morte della sorella Mia Martini, parla dei suoi dieci anni di castità e dice tutto sul matrimonio con Björn Borg: «Lo lasciai perché preferiva la cocaina a me»
La cantante ha condiviso aggiornamenti incoraggianti sul suo stato di salute dopo il ricovero di lunedì a Roma e due date posticipate, a Roma e Varese
Ci saranno anche La Rua e Wlady con Corona e Ice MC. Scopo: avere accesso all’Eurovision Song Contest che si terrà a maggio a Malmö
Ecco i voti non solo alle esecuzioni dell'ultima serata, ma anche al Festival dei 30
Gli italiani sentono sulla piattaforma quello che poi votano? Per ora, ‘I pe’ me, tu pe’ te’ ha totalizzato più stream dei pezzi delle altre due favorite Annalisa e Angelina Mango
È la nostra rockstar numero uno, quella che ci ha insegnato che non bisogna chiedere il permesso per essere sé stessi. In occasione del ritorno a Sanremo, Rolling Stone le ha dedicato una fanzine cartacea. In questa intervista racconta la sua idea di pazzia, le guerre con gli altri e con sé stessa, lo stile di vita rock, il patriarcato, la voglia di rompere gli schemi, gli incontri con Andy Warhol e Osama bin Laden. E il dolore, «che non purifica, è dolore e basta»
Questa volta hanno votato la giuria delle radio e il pubblico tramite il televoto
I voti al pezzo consapevole e volutamente dozzinale di Dargen D’Amico, alla seconda volta di BigMama, agli ammiccamenti ultrapop di Kolors e Annalisa e a tutti gli altri
Quelli che entrano all’Ariston da punk cattivi e ne escono da punk buoni, una ventiduenne che sembra una veterana, tanta ‘Cenere’ (nel senso dell’influenza di Lazza) e tanti anni ’70. E poi Loredana. Abbiamo dato i voti alle prime esecuzioni del Festival
Inizia Clara, finisce Il Tre. La prima ospite è la sciatrice Federica Brignone, la classifica decisa dalla Sala stampa, tv e web
Il duetto con Mia Martini, le proteste del pubblico per il mancato inserimento di ‘Cosa ti aspetti da me’ nella finale a tre, il pancione, l’esclusione di ‘Musica e parole’, il manifesto ‘Amici non ne ho’: qual è stato il Festival migliore della nostra rockstar numero uno?
Preparati a scoprire le speciali fanzine cartacee che Rolling Stone ha dedicato a Loredana Bertè, La Sad, Annalisa, Geolier e Negramaro in occasione di Sanremo 2024.
Per ChatGPT ‘Casa mia’ «si concentra sulla complessità delle radici culturali di Ghali», BigMama lancerà un messaggio contro il bullismo, Angelina Mango canterà «la noia che si trasforma in ispirazione». Se ci azzecca, vuol dire che davvero oggi le canzoni le scrivono con l’AI
«Ce l'ha messa tutta per essere con voi», comunica il suo staff, «ma il dolore fisico è troppo forte e non le consente tutti gli sforzi inerenti viaggi e concerti. Fate un grosso in bocca al lupo alla vostra tigre»
Tornano le ugole arzille di Rai 1 e – sorpresa! – il format funziona pure meglio di prima. Tra concorrenti già cult, instant meme di Loredana Bertè e Gigi D’Alessio e totale (o quasi) assenza di trash
La cantante si unisce alla richiesta di Liliana Segre affinché dal simbolo di Fratelli d'Italia venga tolta la fiamma tricolore, un richiamo neofascista
Achille Lauro inginocchiato di fronte a Loredana Bertè, il greatest hits di Morandi e Jovanotti, 'Il cielo in una stanza' perfetta, i Calibro 35 che riscrivono Vasco Rossi: il meglio e il peggio della quarta serata
«Guai se a Sanremo non ci fossero polemiche», ha detto Amadeus. Ha ragione, come dimostra questa lista di momenti cult, da Morgan vs Bugo al cartonato dei Blur. Da ripassare in attesa del caso che animerà il festival quest'anno
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