Ghali, guarda il video di ‘Niente panico’ firmato dai Fratelli D’Innocenzo
Dopo la collaborazione con Kanye West, i registi hanno firmato il nuovo brano dell'artista: «Dedico questa canzone a chiunque stia passando un momento difficile»
Ghali, pseudonimo di Ghali Amdouni, è uno dei massimi esponenti della nuova scena rap italiana. Nasce a Milano da genitori tunisini, nel quartiere Baggio il 31 maggio 1993.
Si avvicina al rap da giovanissimo, iniziando subito a scrivere rime e sperimentare. Nel 2011, con lo pseudonimo Fobia, fonda il gruppo Troupe D’Elite insieme a Er Nyah (in seguito conosciuto come Ernia), Maite e FonzieBeat. Nello stesso anno il gruppo pubblica un EP omonimo per Sony e Tanta Roba, l’etichetta di Guè Pequeno, lanciato dai singoli Non Capisco Una Mazza e Fresh Boy.
La collaborazione con Fedez, i primi singoli
Ghali inizia a farsi conoscere dal grande pubblico quando Fedez lo invita ad aprire alcuni suoi concerti che danno la spinta alla pubblicazione del suo primo lavoro solista, Leader Mixtape, nel 2013. Pubblicato in free download con lo pseudonimo di Ghali Foh. Fra le tracce del mixtape spiccano le collaborazioni con Bushwaka, Maruego, Sfera Ebbasta e il producer Charlie Charles.
La svolta arriva nel 2014, quando Ghali apre un suo canale YouTube, inaugurato con il video di Come Milano brano prodotto da Charlie Charles. La clip verrà seguita da Optional, Cazzo Mene, Non lo so, Sempre me, Marijuana, Vai tra, Dende e Wily Wily. Grazie ai brani la popolarità di Ghali comincia a crescere, ma le canzoni verranno pubblicate solamente nel 2017, nell’album Lunga vita a Sto.
Tramite la sua label Sto Records, il 14 ottobre 2016 pubblica il singolo di debutto, Ninna Nanna, con cui Ghali infrange il record per il più alto numero di ascolti nel primo giorno, singolo con cui raggiunge la vetta della classifica Top Singoli, in seguito certificato quadruplo disco di platino con oltre 200.000 copie vendute.
Il secondo singolo, Pizza Kebab, arriva il 3 febbraio 2017, certificato doppio disco di platino, mentre il 17 marzo esce la sua collaborazione per il primo singolo del producer Charlie Charles, Bimbi, realizzato insieme a Izi, Rkomi, Sfera Ebbasta e Tedua.
Nel maggio 2017 è poi la volta di Happy Days, il terzo singolo con cui Ghali anticipa il primo lavoro in studio, intitolato Album, uscito il 26 maggio, da cui viene estratto il quarto singolo ufficiale, Habibi. Con più di 50.000 copie vendute, Album ottiene il disco di platino. È con questo singolo che iniziano a spiccare i richiami a Jovanotti e Stromae, due fra gli artisti che più hanno ispirato Ghali nel suo percorso musicale.
Il 2018 per Ghali si apre con il singolo Cara Italia, già anticipato dallo spot Vodafone, con il video che con 4.2 milioni di visualizzazioni in 24 ore segna un nuovo record in Italia. A maggio 2018 è uscito Peace & Love, brano scritto insieme a Charlie Charles e Sfera Ebbasta, che ha definito il singolo «il futuro della trap». È un anno di successi, per il rapper milanese, che nell’autunno 2018 suona in concerto nei principali palazzetti italiani tra cui il Mediolanum Forum di Assago e il PalaLottomatica di Roma.
Nel 2019 Ghali continua a pubblicare singoli come I Love You, prodotto da Zef. Nel giugno 2019 sono stati pubblicati in contemporanea Turbococco e Hasta la vista. Mentre il 5 luglio è uscito il mixtape Machete Mixtape 4, nel quale Ghali è presente nel brano Goku insieme a Sick Luke. In parallelo alla pubblicazione di materiale inedito, Ghali ha continuato l’attività live esibendosi anche in Europa, prendendo parte al prestigioso festival di musica elettronica Tomorrowland, in Belgio.
Il 21 febbraio 2020 Ghali ha pubblicato il secondo album DNA, disco che segna un’evoluzione verso sonorità più aderenti al pop e all’hip hop, smarcandosi dalla tra degli esordi. Il disco è stato anticipato dai singoli Flashback, prodotto da Mace, e Boogieman, con Salmo. Il terzo singolo estratto dal disco, Good Times, è stato pubblicato il 3 aprile 2020.
Nel giugno 2021, esce Chiagne ancora, canzone nata in collaborazione con J Lord e Liberato. A ottobre dello stesso anno esce Wallah. Nel 2022 Ghali pubblica il terzo disco, Sensazione ultra che è stato anticipato dai singoli Walo e Fortuna. Nel 2021 fa notizia una lite tra Ghali e l’allora ministro dell’interno Matteo Salvini durante il derby tra Milan e Inter.
A seguito della pubblicazione del disco, Ghali si impegna anche nel sociale: attraverso un post Instagram pubblicato sul suo profilo, il cantante dichiara di aver “comprato una barca”, facendo riferimento a un’imbarcazione ausiliare per la Mare Jonio, nave di Mediterranea Saving Humans che opera nel Canale di Sicilia salvando vite degli immigrati che tentano la traversata dalle coste africane all’Italia.
Nel 2023 Ghali annuncia a sorpresa l’uscita del suo quarto album, Pizza Kebab Vol. 1. Dopo due anni di sperimentazioni pop, il cantante si riavvicina al mondo del trap degli esordi provocando una reazione negativa della critica del settore che vede, nel nuovo prodotto musicale, non più un percorso di crescita bensì un passo indietro.
Nonostante le critiche, Ghali resta un artista apprezzato e seguito. Il 3 dicembre 2023 Amadeus lo annuncia tra i protagonisti della 74esima edizione del Festival di Sanremo; si tratta della sua prima partecipazione da concorrente.
Dopo la collaborazione con Kanye West, i registi hanno firmato il nuovo brano dell'artista: «Dedico questa canzone a chiunque stia passando un momento difficile»
Il disco uscirà il 20 settembre. Tra gli ospiti anche ieri dal vivo, Sfera Ebbasta e Ghali. I video dei fan
In una nota stampa ufficiale, fatta circolare pochi minuti fa, si legge che gli accordi presi con l'artista e la sua discografica per il Radio Italia Live di Napoli sarebbero decaduti con la sua partecipazione all'appuntamento di Milano, fortemente voluta dal rapper
Il rapper spiega che la sua partecipazione all’evento in piazza del 27 giugno è saltata per via delle cose che ha detto a Milano il 15 maggio. «Sono stato punito. La reazione dell’industria verso gli artisti che parlano di Palestina fa paura. Mi sorprende che avvenga in un Paese in cui c’è libertà d’espressione, ma non mi pento»
«Questo è l’unico silenzio che dobbiamo fare, per il resto non abbiate mai paura di esprimervi contro ogni tipo di ingiustizia»
L'artista è tornato a esprimersi su quanto sta avvenendo in Palestina nelle sue storie Instagram, condannando le mancate prese di posizione dell'evento newyorchese: «Smettetela di usarci solo quando vi facciamo comodo»
«Tutti piegati dalla paura di essere tagliati fuori da qualcosa. Mi sono circondato per anni di persone che non mi immaginavo sarebbero rimaste in silenzio di fronte al genocidio in Palestina»
Non si ferma il dibattito sulle dichiarazioni “politiche” di big e ospiti di quest’anno. E ora le trasmissioni tv, da Fazio a Gramellini, fanno a gara per invitarli. E continuare a buttare benzina sul fuoco
Da amatissima Zia Mara a conduttrice contestatissima per aver letto e condiviso, dopo gli interventi di D’Amico e Ghali nel suo show, il comunicato dell’AD Rai pro Israele. Lei ora commenta: «Piango per tutti le vittime civili, gli artisti devono essere liberi di esprimersi»
Meglio dell’anno scorso. Il pezzo nuovo più ascoltato nel mondo (Stati Uniti esclusi) subito dopo l’uscita è ‘Talking’ di Kanye West e Ty Dolla $ign. Al secondo posto ‘Tuta gold’ di Mahmood
La conduttrice ospita, nella domenica post Festival, anche i due artisti in gara che più si sono espressi sullo “stop al genocidio”. E poi legge un comunicato pro Israele mandato dalla Rai. Ecco in cosa sta sbagliando la tv di Stato
Ecco i voti non solo alle esecuzioni dell'ultima serata, ma anche al Festival dei 30
Ha battuto in finale Geolier, Annalisa, Ghali, Irama. Il premio della critica assegnato dalla sala stampa è andato a Loredana Bertè, miglior testo Mannoia, migliore composizione Mango
Gli italiani sentono sulla piattaforma quello che poi votano? Per ora, ‘I pe’ me, tu pe’ te’ ha totalizzato più stream dei pezzi delle altre due favorite Annalisa e Angelina Mango
La boy band di nuova generazione, rapper che non rappano, Rose Villain che sembra un manga e i Ricchi e Poveri dei cartoon, canzoni tiepide e baracconate. E Angelina Mango, che arriva e sbaraglia tutti
Si esibiranno i 15 che non hanno cantato ieri, ognuno presentato da un collega. Verranno giudicati dal pubblico col televoto e dalla giuria delle radio. Co-conduttrice Teresa Mannino, ospiti Russell Crowe e Gianni Morandi
Non ci siamo più abituati, visto il fuggi-fuggi dei grandi vecchi e il gioco a nascondino o il disinteresse dei nuovi. Così – quando capita – veniamo presi in contropiede, e la linea tra "politica" e buonsenso diventa sottilissima
Quelli che entrano all’Ariston da punk cattivi e ne escono da punk buoni, una ventiduenne che sembra una veterana, tanta ‘Cenere’ (nel senso dell’influenza di Lazza) e tanti anni ’70. E poi Loredana. Abbiamo dato i voti alle prime esecuzioni del Festival
Inizia Clara, finisce Il Tre. La prima ospite è la sciatrice Federica Brignone, la classifica decisa dalla Sala stampa, tv e web
Per ChatGPT ‘Casa mia’ «si concentra sulla complessità delle radici culturali di Ghali», BigMama lancerà un messaggio contro il bullismo, Angelina Mango canterà «la noia che si trasforma in ispirazione». Se ci azzecca, vuol dire che davvero oggi le canzoni le scrivono con l’AI
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