Le 25 decisioni più disastrose della storia del pop
Gli Stones che assoldano gli Hells Angels, la Decca che scarta i Beatles, Kanye West che interrompe Taylor Swift e altri errori spettacolari fatti dalle star e da chi le gestisce
Gli Stones che assoldano gli Hells Angels, la Decca che scarta i Beatles, Kanye West che interrompe Taylor Swift e altri errori spettacolari fatti dalle star e da chi le gestisce
Un nuovo box set racconta il periodo di ‘Hunky Dory’, quando Bowie non era ancora Ziggy e cercava di togliersi di dosso l’etichetta di meteora calandosi nei panni di un personaggio dietro l’altro. Per riempire il «vuoto di leadership» lasciato da Dylan
'Scary Monsters' piace a tutti. Quando si parla di 'Let's Dance' c'è chi storce il naso. 'Tonight' e 'Never Let Me Down' sono considerati spazzatura. E invece lì dentro c'era un pezzo del pop odierno
Fare grandi dischi di cover è un’arte che non tutti possono permettersi: Nick Cave sì, i Simple Minds no, Mark Lanegan certamente, i Duran Duran mica tanto. Breve ricognizione del meglio e del peggio degli album dedicati al repertorio altrui da parte di chi solitamente le canzoni le scrive da sé
Cinque milioni di registrazioni e filmati inediti e cinque anni di lavoro. Brett Morgen ci svela come ha lavorato all’opera monumentale dedicata al Duca Bianco. Un racconto che «ti fa entrare nel suo mondo più intimo», e che riesce a svelare il mistero della più misteriosa delle icone rock
Sono tornati gli anni '80 e la paura dell'atomica. Ecco 10 pezzi a tema, dal doppio tramonto dei Pink Floyd al fallout di Bowie. Come canta Ozzy, quando premeranno il pulsante non ci sarà scampo
Olivia Wilde che dirige il ‘suo’ Harry Styles in ‘Don’t Worry Darling’, il Marilyn-biopic ‘Blonde’, tanti italiani da Venezia 79 e la coppia cinefilo-cult Gaspar Noé-Dario Argento. Back to cinema… alla grandissima
Dieci casi di musicisti rock leggendari, underground oppure amati per lo stile rigoroso entrati nel supermercato del pop. Orrori, capolavori, best seller e dischi apprezzati da molti, ma adorati da pochi
La pellicola arriverà nelle sale il prossimo 16 settembre
Compie 50 anni l’album in cui David Bowie ha inventato uno stile. Non per rappresentare il mondo, ma per cambiarlo con esuberanza, fantasia, giocosità. Ci avevano detto che siamo tutti uguali, lui ci ha ricordato che siamo tutti diversi
Girato da Brett Morgen, sarà «un’esperienza immersiva costruita su migliaia di ore di materiale inedito, un’odissea cinematografia che esplora il viaggio spirituale, musicale e creativo di Bowie»
Il fotografo Andrew Kent, a Milano con la mostra 'The Passenger', racconta il suo Bowie: il tour con Iggy Pop, il viaggio a Mosca, il fermo per possesso di marijuana, l'accusa d'essere filonazista
La mostra 'The Passenger' dal 2 aprile a Milano ospita foto entrate nell'immaginario legato all'artista, ma dà accesso anche a momenti privati, dalla preparazione in camerino al viaggio a Mosca con Iggy Pop
Metafore sociali, odissee deliranti, rockstar extraterrestri, storie di alienazione e riscatto: dai Pink Floyd ai Green Day, fra musica, teatro e cinema, ecco le opere rock più importanti di sempre
Se il 1971 è l’anno d’oro del rock, il successivo è quello in cui questa musica diventa consapevole e poliedrica: da ‘Harvest’ a ‘Ziggy Stardust’, da ‘Exile on Main St’ a ‘Foxtrot’, ecco i dischi più importanti
I concept album di ricerca, il confronto con i maestri della chanson francese, la consapevolezza della fine: Morgan racconta i punti di contatto tra due musicisti che hanno scavato «ai lati opposti della stessa montagna» e suona un brano ispirato a 'Tutti morimmo a stento'
Pubblicava capolavori che nessuno ascoltava. Poi è diventato Ziggy, ha scritto ‘Starman’ ed è partito per promuovere un disco inesistente. Tutto in un mese, 50 anni fa: ecco la storia di quel gennaio 1972
L'album perduto inciso nel 2000 raccoglie reinterpretazioni dei primi brani dell'artista. Non ci sono sorprese, né rivelazioni, ma ascoltarlo ci ricorda perché non smetteremo mai di ammirarlo
Il regista di ‘Kurt Cobain: Montage of Heck’ è al lavoro su un progetto che conterrà rare riprese dei live del musicista e «non sarà né un documentario né una biografia»
C'era lui dietro alle immagini più belle di Bowie. "The man who shot the 70s” ha lavorato con chiunque, da Lou Reed a Miley Cyrus. Con lui le foto rock diventano azione performativa parte di un concept
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