
L’addio di Kelly Osbourne a Ozzy è una frase dei Black Sabbath
La figlia del cantante è la prima della famiglia a rompere il silenzio dopo la sua morte. Una messaggio semplice e struggente che arriva da 'Black Sabbath, Vol 4'

La figlia del cantante è la prima della famiglia a rompere il silenzio dopo la sua morte. Una messaggio semplice e struggente che arriva da 'Black Sabbath, Vol 4'

Non solo Osbourne o Ronnie James Dio. Ecco i vocalist che si sono avvicendati nella band per una stagione, un disco, una settimana o poche canzoni

Pensieri ex post di uno che era al concerto di Birmingham: l’assenza di retorica, la fragilità che non chiede compassione ma ascolto, la capacità di aggregazione. Che bello finire non con un assolo, ma con un coro

Tipo: «Io mi son dovuto fare l’antirabbica, ma il pipistrello si è dovuto fare l’antiozzyca» oppure «a volte essere Ozzy fa paura, ma poteva andarmi peggio, potevo essere Sting»

Un’eliambulanza sarebbe atterrata alle 10:30 circa di martedì mattina nei pressi della villa dell’artista nella campagna inglese. I soccorsi sarebbero durati un paio d’ore

È il 2000 e Rolling Stone va a Beverly Hills a trovare Ozzy, Sharon e i figli Aimee, Kelly e Jack. Un rocker leggendario, una famiglia disfunzionale, storie drammatiche, tenere, buffe. Se volete sapere chi era Ozzy, leggete qua

Ossessione, sfida, desiderio, ironia: ecco come il Principe delle tenebre ha flirtato con la morte nelle canzoni, nelle interviste, nei libri, nell’immaginario

Poteva schiantarsi, invece è andata benissimo. Storia di quando, a inizio millennio, Ozzy decise di mettere le telecamere in casa sua. Il tutto mentre le Kardashian prendevano appunti

Dai suoi Black Sabbath alla scena metal, dagli amici Metallica, Elton John, Tom Morello fino a Laura Pausini. «Ci hai ispirato», «non saremmo qui senza te», «la tua eredità vivrà per sempre», «hai invento il metal» i messaggi più condivisi dai colleghi

Anche grazie a Yungblud, la canzone del 1972 sta diventando sempre più significativa dopo il concertone Back to the Beginning e la morte di Osbourne

Un uomo ordinario che ha fatto cose straordinarie. L’infanzia travagliata, il rock cambiato coi Black Sabbath, la rinascita come solista, il magnetismo, gli eccessi, le tragedie. E una delle migliori uscite di scena di sempre

I compagni di band ricordano la leggenda del metal. Ecco le parole di Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward

La notizia dalla famiglia. Se n’è andato a 76 anni poco più di due settimane dopo l’ultimo concerto coi Black Sabbath. Pochi giorni fa aveva detto: «Se avessi fatto cose normali e sensate, non sarei stato Ozzy. Se dovesse finire tutto domani, non mi lamenterei»

Titolo: ‘Back to the Beginning: Ozzy’s Final Bow’. Nel frattempo, ecco la versione di ‘Changes’ fatta da Yungblud quel giorno

«La gente mi chiede: se potessi rifare tutto, col senno di poi, cambieresti qualcosa? Cazzo, no. Se fossi stato sobrio, non sarei stato Ozzy. Se avessi fatto cose sensate, non sarei stato Ozzy»

La somma raccolta durante una giornata storica per il metal sarà divisa tra tre differenti enti benefici. A darne notizia Tom Morello

«Ogni grande viaggio prevede prove e tribolazioni, tragedie e sorprese. È lì che si trova la magia, è da lì che vengono le lacrime», scrive il rocker degli Smashing Pumpkins

Non solo musica e lacrime, ma anche proposte di matrimonio, attori di Hollywood che lanciano circle pit e Jack Black cosplayer

A metà tra un funerale e un carnevale di Rio in chiave metal, ecco l’effetto che ha fatto il grande concerto di Birmingham visto da dietro lo schermo di un computer. Esagerato, tamarro, commovente

I Black Sabbath sono tornati a casa per un ultimo giro con Ozzy tra mosh pit, omaggi e lacrime. Una grande festa metal all-star per un ultimo (e stavolta definitivo) saluto
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