FFVII remake: i prossimi episodi usciranno più velocemente, per fortuna! | Rolling Stone Italia
Gaming

FFVII remake: i prossimi episodi usciranno più velocemente, per fortuna!

FFVII remake: i prossimi episodi usciranno più velocemente, per fortuna! Yoshinori Kitase rassicura quei fan che temevano di vedere la conclusione della storia fra una decina di anni

FFVII remake: i prossimi episodi usciranno più velocemente, per fortuna!

Nella prima parte del gioco non appaiono tutti i personaggi del cast. Per Cid, Yuffie, Vincent e Cait Sith bisognerà aspettare gli episodi successivi.

Il remake di Final Fantasy VII fu annunciato per la prima volta nel 2015, ben quattro anni fa, e parliamo solo del primo di una serie di episodi che potrebbero essere anche più di due. La sezione di Midgar infatti copre a malapena un quarto del gioco originale (all’epoca durava circa dieci ore) e qualche fan, considerati i ritmi tenuti da Square Enix finora, si è preoccupato che la scelta di dividere l’opera in capitoli potrebbe allungare infinitamente i tempi di attesa per vederne la conclusione.

Niente paura, però. In un post riassuntivo sul blog ufficiale della compagnia il producer Yoshinori Kitase spiega che, mentre viene ultimato lo sviluppo del primo episodio, un altro team è già al lavoro sui contenuti del secondo. Senza contare che la struttura di base gioco, in particolare quella del sistema di combattimento, è ormai completa, e questo riduce notevolmente i tempi di produzione per tutto quello che verrà dopo. Il fatto che non ci sia traccia di informazioni, per ora, sul contenuto dei capitoli successivi, puntualizza Kitase, dipende solo da una precisa scelta di comunicazione aziendale.
Il producer rivela anche che, al fianco di alcuni sviluppatori che avevano fatto parte del team che lavorò all’originale Final Fantasy VII, alcuni nuovi membri della squadra attuale sono dei “giovani fan che giocarono l’originale VII quando fu pubblicato per la prima volta”. Bisogna dire che è difficile non provare un po’ di invidia per loro!

Il design scelto per Midgar evita volutamente il fotorealismo per ricreare l’atmosfera dell’originale.