10 cose che sappiamo su Xbox Series X | Rolling Stone Italia
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10 cose che sappiamo su Xbox Series X

Cerchiamo di districarci tra le numerose notizie quotidiane e fissiamo alcuni punti fermi sulla nuova console Microsoft

10 cose che sappiamo su Xbox Series X

Il design di Xbox Series X è decisamente anomalo, ma altrettanto sexy.

Ogni giorno ne esce una nuova su Xbox Series X e stare al passo delle news, vere o montate ad arte che siano, inizia ad essere complicato. Visto che i prossimi mesi saranno lunghi e intensi in questo senso, abbiamo provato a fare il punto della situazione fissando nero su bianco le notizie che possiamo ritenere certe.

10. È stata annunciata ai VGA 2019

Ok, partiamo da qualcosa di incontestabile: Xbox Series X è stata svelata al mondo durante i The Games Awards 2019 il 12 dicembre scorso. A sorpresa Phil Spencer è salito sul palco e ha alzato il velo sulla console chiamata fino a quel momento Project Scarlett, rivelando tutta una serie di informazioni che costituiscono al momento buona parte di ciò che sappiamo di concreto sulla console.

L’annuncio della nuova console ha preso tutti alla sprovvista, benché dai VGA ci si aspetti sempre annunci altisonanti.

9. Uscirà a fine 2020

Phil Spencer ha parlato di holiday season, ovvero del periodo delle festività natalizie che per gli americani ha una connotazione un po’ diversa dalla nostra, forse più simile a quella dei nostri supermercati, includendo in pieno anche novembre. Ovviamente è partito il toto-date: se dovessimo giocarci un centesimo, diremmo il 15 novembre, data in cui uscì la Xbox originale, per motivi che saranno più chiari a conclusione di questo decalogo. In ogni caso, crediamo che Series X raggiungerà gli scaffali entro il 27 novembre, il famigerato Black Friday che segna l’avvio della follia di shopping natalizio.

Siete avvisati e avete tempo per mettere via i risparmi: ipotizzando un prezzo è difficile che si scenda sotto i 500€.

8. Non avrà esclusive

O meglio: le esclusive saranno comuni all’ecosistema Xbox, almeno per un po’. Non bisogna dunque pensare che Halo uscirà su PS5, o che non ci saranno rand esclusivi Microsoft, ma solamente che la politica recente proseguirà anche nei prossimi mesi. L’ecosistema Xbox, che include ormai anche il PC, avrà titoli esclusivi come Hellblade 2 che gireranno su tutte le piattaforme supportate, con prestazioni differenti. Più che giochi esclusivi per Series X, è lecito pensare che nei prossimi anni alcuni giochi non gireranno su Xbox One e Xbox One S, tagliando fuori la fascia più bassa dell’ecosistema.

Halo: Infinite funzionerà su tutte le console da Xbox One a Xbox Series X, con feature grafiche esclusive di quest’ultima.

7. Sarà al E3 2020

Questa è una notizia recente: su Twitter Phil Spencer ha confermato con un messaggio che Microsoft sarà presente al prossimo E3 e avrà nuovi dettagli su Series X. Vale la pena notare che anche quest’anno Sony non si presenterà, optando per un evento privato, lasciando campo libero ai rivali. I giorni da segnare sul calendario sono quelli dal 9 al 11 giugno.

A questo punto appare probabile che Sony abbia deciso di abbandonare la fiera losangelina una volta per tutte.

6. È pensata per stare in verticale

Ormai, a un mese di distanza, le foto le abbiamo viste tutie. Il design appare azzardato, più simile a quello di un case PC che alla classica console, ma accattivante. Anche perché riesce a trasmettere la sensazione di un nuovo modo di intendere il gioco su console attraverso l’estetica. Ovviamente, però, sarà possibile tenerla anche in orizzontale, anche se serviranno spazi un po’ più larghi del solito.

Series X arriverà con un nuovo redesign del controller, che includerà caratteristiche dell’ottimo e molto costoso pad Elite.

5. Ha uno slogan ufficiale

Il 31 dicembre, mentre l’anno vecchio era ormai agli sgoccioli, Microsoft ha registrato lo slogan ufficiale della sua nuova console: “Power you dreams”. Un motto che conferma la fiducia nella potenza della propria macchina: sarà superiore anche alla concorrente PS5?

4. Non avrà Cyberpunk 2077 al lancio

Ma non si può fargliene una colpa: l’atteso titolo di CD Project Red arriverà il prossimo 16 aprile per le console attuali, e nonostante gli sviluppatori non escludano un porting per next-gen hanno più volte ribadito che se ne riparlerà, eventualmente, nel 2021. Al momento non si sa nulla su altri possibili titoli di lancio di Xbox Series X, a eccezione del vociferato Halo: Infinite. Qualcuno punta anche su Hellblade 2, che per ora non ha una data di uscita. Il sospetto però è che per saperne qualcosa di più bisognerà aspettare l’E3 2020.   

L’attesissimo RPG di CD Project Red uscirà sulle macchine di nuova generazione, Xbox Series X e PS5, ma anche su quelle della gen attuale.

3. Sarà molto potente

Non ci sono informazioni precise e i presunti leak si sprecano: tutti però appaiono concordi nel definire Xbox One X come una piccola belva, concepita per essere due (o quattro a seconda delle versioni) volte più potente della sua sorella minore Xbox One X. Nel frattempo è bastato che Phil facesse trapelare la foto di un processore con inciso sopra 8k per scatenare il finimondo.

Questa singola immagine postata da Phil Spencer ha scatenato il fuoco incrociato tra boxari e sonari su social e forum.

2. Sarà retrocompatibile

È un dettaglio su cui Spencer si è concentrato spesso: Xbox Series X potrà eseguire anche i giochi di One, 360 e persino quelli della Xbox originale. Non è detto che l’intera libreria sia compatibile, considerando come ogni gioco sia disegnato tenendo in mente le caratteristiche della console su cui è stato pensato, ma il programma retrocompatibilità è destinato a ripartire alla grande dopo le difficoltà incontrate di recente su One. A differenza del passato, Xbox Series X nasce con un design hardware che tiene conto di questa possibilità dal giorno uno.

Il programma backward compatibility procede a rilento, ma l’architettura di Series X gli garantirà un rilancio.

1. Non si chiamerà Serie X

Eh già, tutto ciò che pensate di sapere su Xbox Series X è falso! No, ok, non esageriamo, ma il nome ufficiale non è quello. Con uno slancio di fantasia, Microsoft ha deciso di chiamarla, semplicemente, Xbox. Niente suffissi o appellativi, come il primo modello. Series X invece dovrebbe essere la famiglia a cui apparterrà, pronta ad accogliere modelli più potenti in futuro. La confusione è assicurata, ma capite ora perché secondo noi si presenterà al mondo il 15 novembre?

Ci sono cose di Microsoft che continuiamo a non capire, su tutti i criteri con cui sceglie i nomi delle nuove console.

 

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