Birra Moretti accende l’estate con i piatti della buona compagnia | Rolling Stone Italia
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Birra Moretti accende l’estate con i piatti della buona compagnia

Lo spin-off della serie web ‘Birra Moretti, Così come siamo’ ci porta alla scoperta di quattro ristoranti milanesi e ci svela altrettante ricette ideali da consumare in buona compagnia insieme a Birra Moretti Filtrata a Freddo

Birra Moretti accende l’estate con i piatti della buona compagnia

Cinque amici – Nicolò De Devitiis, Chef Ruben, Tananai, Veronica Ruggeri e Melissa Satta –, qualche Birra Moretti Filtrata a Freddo, buon cibo e confessioni a ruota libera: dopo Birra Moretti, Così come siamo, la serie web in cui il gruppo si è confrontato su diversi temi della vita quotidiana, la condivisione diventa protagonista dello spin-off I Migliori Piatti della Buona Compagnia.

Quattro ristoranti, quattro chef, quattro ricette, un’unica birra. Nicolò De Devitiis ci accompagna alla scoperta dei locali milanesi che offrono una cucina italiana in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, trovando pane per i suoi denti: in particolare, ha individuato per ognuno i migliori piatti da gustare in condivisione, sia per un post-calcetto che per un’apericena, passando per una sfiziosa cena estiva in compagnia, da abbinare a una Birra Moretti Filtrata a Freddo ghiacciata.

Si parte da Pane & Trita, format divertente e contemporaneo con diverse location che a Milano vanta al suo interno un corner Birra Moretti. Alessandro Rosini, Executive Chef di Pane & Trita apre questa rassegna con un piatto al limite del rivoluzionario, definito da Nicolò “manzushi”, il sushi dell’amicizia. Gli ingredienti? Tartare di manzo, sesamo colorato, spumone a guarnire e lampone disidratato on top: ecco a voi lo Zafferano Roll, che con una Birra Moretti Filtrata a Freddo ci sta che è una bellezza.

A seguire carne da Il Mannarino, altro giovane format gastronomico di successo che vanta diverse location in città, il cui cavallo di battaglia è rappresentato dalle eccellenze della cucina di terra pugliese. Qui Nicolò aiuta il macellaio Umberto Asiatico a preparare le sue leggendarie e famosissime bombette: fettina di pancetta tesa, filettino di maiale, senape, una bella infornata e non saprete più come smettere di mangiarle.

Poi è il turno di Luigi D’Antonio, Executive Chef di Sophia Loren Restaurant. Nella suggestiva location a pochi passi da Piazza Duomo, Nicolò si cimenta nel preparare un caposaldo della cucina partenopea, il loro mitico antipasto di Casa Loren composto da fritti e prodotti caseari – le classiche du’ frittur. Crocchè di patate, frittatina di pasta classica e alla Nerano, scamorza affumicata fritta, arancini e tanto altro: un tripudio di italianità per un piatto da condividere a cui è difficilissimo dire di no.

Ultimo ma non ultimo Marco Della Pietra, Chef di Barmare, ristorante in corso Lodi, a pochi passi da Porta Romana, che propone una cucina a base di pesce con mix di piatti classici italiani a piatti internazionali mantenendo sempre con un tocco mediterraneo. Nicolò si è fatto consigliare dallo chef i loro famosi tacos con tonno crudo, una generosa cucchiaiata di guacamole (ed un’altrettanta generosa spruzzata di lime, come insegna Nicolò) e cavolo rosso, da gustare in compagnia nell’ampio tavolo sociale.

La buona notizia? Grazie a Birra Moretti, in quest’afa estiva che non ci sta dando tregua avremo a disposizione ben quattro frecce nel nostro arco per gustare un piatto della buona compagnia insieme ai nostri amici: scommettiamo che l’attesa delle vacanze peserà un po’ meno?