"C'erano mille modi in cui sarebbe potuta andare malissimo", ha recentemente detto l'attore a Jimmy Fallon riguardo alla sua iniziale riluttanza a cantare il pezzo di Barbie alla cerimonia
Il nuovo lungometraggio dello spagnolo Pablo Berger ('Blancanieves', 'Abracadabra') è una storia sull’importanza dell’amicizia e sulla sua fragilità e un'appassionata lettera d’amore alla Grande Mela e alla musica degli anni '70-'80
Lo ha spiegato lo Studio Ghibli alla stampa. Il maestro giapponese non si presentò neanche alla cerimonia del 2003, quando vinse per 'La città incantata', ma fu invece presente per la consegna dell'Academy Honorary Award nel 2014
La cerimonia che inizia in ritardo, Slash che passa nella hall, Emma Stone che afferra il braccio di Florence Pugh di fronte a John Cena nudo, il caos quando Al Pacino annuncia il miglior film. Noi c’eravamo
Ryan Gosling che piazza uno dei numeri musicali più fighi nella storia dell'Academy, la gag di John Cena nudo, il border collie Messi in prima fila, ma pure gli snub di 'Barbie' e Scorsese (vergogna)
Trionfo di Christopher Nolan: 'Oppenheimer' vince 7 statuette. 'Povere creature!' invece se ne porta a casa 4. Niente da fare per il nostro Matteo Garrone
Dall’acquamarina di Emma Stone a Zendaya femme fatale anni ’40, passando per la “zebra a pois” Jennifer Lawrence e una Margot Robbie stufa del pink. E gli uomini…
In una serata che dovrebbe premiare 'Oppenheimer' di Nolan, ad uscirne delusi potrebbero essere 'Barbie', 'Killers of the Flower Moon' e il nostro 'Io capitano'
Dal favorito (‘Oppenheimer’) a tutti gli altri, compresi quelli che potrebbero riservare sorprese (‘Povere creature’!) e quelli che si sono già ritrovati snobbati (‘Barbie’). And the winner will be…
Musicista di successo in Uganda, dal ghetto di Kamwokya è sceso in politica. Oggi la sua incredibile parabola è raccontata in un documentario candidato agli Academy Award. Lo abbiamo incontrato
Sembra finalmente arrivato il momento di Nolan, ma Lanthimos e Scorsese potrebbero insidiare il favorito. Chi vincerà?
Finito di girare nel 2019, ‘The Way of the Wind’, il nuovo film “cristologico” del regista di ‘The Tree of Life’ non vede ancora la (via d’)uscita. E anche quest’anno la Notte delle Stelle dovrà rinunciare alla sua presenza. Un ritratto (di parte) di uno dei registi più misteriosi di sempre
Con ‘Povere creature!’ Emma Stone potrebbe vincere la sua seconda (meritatissima) statuetta, ma la Lily Gladstone di ‘Killers of the Flower Moon’ è un’avversaria fortissima. Nonostante le altre dive candidate, è davvero una corsa a due
Si alzano le quotazioni di Cillian ‘Oppenheimer’ Murphy, ma Paul Giamatti con ’The Holdovers’ lo tallona. Mentre non sembra esserci più niente da fare per il ‘Maestro’ Bradley Cooper
Se lo score di Ludwig Göransson per 'Oppenheimer' al momento è il favorito, Billie Eilish sembra già avere la vittoria in tasca con 'What Was I Made For?', scritta per 'Barbie'
Tifiamo tutti fortissimo per 'Io capitano' di Matteo Garrone, ma per il momento il favorito sembra essere il candidato inglese, e cioè la prospettiva sull'Olocausto di Jonathan Glazer. La spunterà?
Dalla favorita Da’Vine Joy Randolph a Emily Blunt (alla prima candidatura) e Jodie Foster (che invece piazza la quinta). Chi vincerà?
Tocca finalmente a Robert Downey Jr.? Pare di sì, e così sarà sancita la perfetta parabola hollywoodiana. Ma l’ex favorito Ryan “Ken” Gosling lo tallona, e c’è sempre King Bob…
Il pezzo, scritto e prodotto per 'Barbie' da Mark Ronson, è candidato come miglior canzone originale
Da 'Anatomia di una caduta', ormai verso la statuetta per la prima categoria, alla partita ancora aperta per le 'adapted'. Vincerà 'Barbie' per cancellare le altre mancate nomination?
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