![Claudio Caligari e Valerio Mastandrea sul set di "Non essere cattivo". Foto: Matteo Graia](https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2015/09/Matteo-Graia-caligari-500x319.jpg)
- Uncategorized
- News
“Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Non essere cattivo” guidano le nomination ai David 2016
Il film di Gabriele Mainetti e quello di Claudio Caligari con 16 nomination a testa. A ruota, Sorrentino, Garrone e Genovese. L'appuntamento è il 18 aprile su Sky
- Interviste
Valerio Mastandrea racconta Claudio Caligari, il regista di “Non essere cattivo”
Un’intervista sull'amicizia con il regista di “Amore tossico” scomparso pochi mesi fa, e la storia del loro ultimo lavoro
- News
“Non essere cattivo”, perché non sei in concorso?
Claudio Caligari ha fatto solo tre film prima di morire. Ma sono bastati per segnare il nostro immaginario. Il terzo arriva postumo al Lido, fuori concorso. Ed è bellissimo
- News
“Non essere cattivo”, l’ultimo film di Claudio Caligari. Guarda il trailer
Prodotto da Valerio Mastandrea, farà il suo esordio il prossimo settembre alla "Mostra del Cinema di Venezia", fuori concorso
- News
Zerocalcare: c’è il teaser trailer della nuova serie ‘Questo mondo non mi renderà cattivo’
Tornano i personaggi cult dell’autore, sempre su Netflix
- News
Il titolo della nuova serie di Zerocalcare è ‘Questo mondo non mi renderà cattivo’
Un progetto completamente originale e composto da 6 episodi, presto in arrivo su Netflix: siete pronti a rivedere Zero, Sarah, Secco e l'Armadillo?
- Società
Non c’è più il fumo cattivo di una volta
È vero, eri solo un ragazzino che foraggiava la criminalità con i soldi dei genitori, eppure mettevi in discussione qualcosa, immaginavi. Oggi acquisti l’erba su siti che recitano: “Maria Salvador è la genetica scelta da J-Ax
- Interviste
Werner Herzog: «Internet non è cattivo»
Werner Herzog, il più ribelle dei registi, nel suo ultimo film esplora quel luogo dentro cui oggi viviamo tutti. Può essere molto pericoloso, ma l’uomo lo è anche di più
- hate speech?
I Tenacious D sospendono l’attività dopo il “desiderio” di Kyle Gass: «Vorrei che la prossima volta non mancassero Trump»
Un senatore federale australiano ha chiesto «l'espulsione» del gruppo dopo che, in uno sketch durante un concerto a Sydney, la band è sembrata appoggiare l'attentato di sabato a Donald Trump. Jack Black: «Non ritengo sia il caso di far continuare il tour»
- True Detectives
‘Under the Bridge’: Lily Gladstone e Riley Keough brillano in un thriller che non rende giustizia al caso reale
Ispirata a veri fatti di cronaca, la nuova miniserie Disney+ punta tutto sulle due attrici protagoniste. Ma sembra più interessata a loro che alle drammatiche vicende che racconta
- Milano Taylor Week
Quando Taylor Swift non ha fatto «la brava bambina» e ha inventato le ‘Taylor’s Version’
In un estratto dal libro primo nella classifica del New York Times, la storia della lotta della popstar coi suoi ex discografici. «Dormo bene di notte sapendo che ho ragione e che è una buona cosa aver parlato del diritto degli artisti alla titolarità della loro arte»
- Cattivissimo me
Patriota è il Donald Trump di ‘The Boys’. Ma ad Antony Starr questo paragone non è mai piaciuto
Per l’attore della serie cult di Prime Video, il suo villain è molto più sfaccettato di così. L’abbiamo incontrato per parlare della quarta stagione, di lati oscuri e di capelli biondi
- Slap!
‘Bad Boys: Ride or Die’ non è un sequel, ma il tentativo di Will Smith di farsi amare ancora
A quattro anni dall’ultimo episodio torna la saga buddy-action starring i poliziotti di Miami. Che però diventa una sorta di riabilitazione della carriera fu principe di Bel-Air finita… a schiaffi. E ora è lui a prenderseli sullo schermo. La recensione
- the road less travelled
Sophia Roe: il cibo è fatto delle storie che non si raccontano
Per la chef, attivista e vincitrice di un James Beard Award, cucinare è un atto di sopravvivenza, e il cambiamento sociale può cominciare dalla tavola. Per farlo però dobbiamo allargare la conversazione e promuovere l'educazione alimentare
- Boomer Gang
I David di Donatello come il Primo Maggio: il rischio non è la censura, ma l’autocensura
Ci aspettavamo non dico il Jonathan Glazer proPal che agli Oscar ha fatto parlare per un mese, ma almeno qualcuno che vendicasse il silenzio del Concertone: il minimalismo del non dire nulla, quasi una perversa forma di 'coolness' (“sono così indignato che sarebbe di cattivo gusto mostrartelo”)
- Breakpoint
Come Josh O’Connor ha imparato a non preoccuparsi e a fare lo stron*o
Non è detto che il suo Patrick sia il cattivo di ‘Challengers’, ma di certo è il ruolo che gli ha fatto abbandonare i personaggi timidi e impacciati a cui era abituato. Grazie anche alla “cura Guadagnino”: «Mi maltrattava, ma è stato davvero utile». Lo abbiamo intervistato
- Risky business
Nicola e Marco De Angelis, non si può fare cinema senza sporcarsi le mani
Per l'uscita di 'Briganti' abbiamo chiacchierato senza filtri con i due fratelli fondatori di Fabula Pictures. Di musica (tanto), di cosa va e cosa non va nell'industry italiana, ma anche di Mila e Shiro (leggete!) e di Lanthimos
- It’s a no-go
Quentin Tarantino non girerà più ‘The Movie Critic’
Doveva essere il suo decimo e ultimo film
- WTF
‘Sugar’, Colin Farrell detective hard-boiled in una serie che non è quello che sembra
L'attore candidato all'Oscar è un investigatore privato old-fashioned che cerca una donna scomparsa a Los Angeles. Fino a un colpo di scena che mina totalmente tutto quello che è successo prima. No spoiler, promesso