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‘Not Like Us’ di Kendrick Lamar è diventata la colonna sonora della protesta in Kenya
Il rapper keniano Sabi Wu ha campionato il diss dell’americano. Il suo obiettivo non è un altro artista, ma il governo e le sue politiche fiscali. Ha funzionato
Il rapper keniano Sabi Wu ha campionato il diss dell’americano. Il suo obiettivo non è un altro artista, ma il governo e le sue politiche fiscali. Ha funzionato
Ambientato a Compton, nella città natale del rapper, è ricco di cameo di amici di Kendric e gufi (il simbolo di OVO). Sarà l'ultimo chiodo di Lamar alla tomba del rivale?
Sul palco anche Tyler, The Creator, Dr. Dre, ScHoolboy Q, Steve Lacy, YG e molti altri. Non solo un modo per onorare la festa che celebra la fine della schiavitù, ma anche uno sforzo per unire la scena: «Abbiamo perso un sacco di amici per la musica e la strada»
Magari i due andranno avanti col loro beef, ma possiamo già dire che la lotta è stata dura, che non sempre è stato un bello spettacolo, che si sono scambiati colpi bassi. E che i diss dell’americano sono stati più forti di quelli del canadese
Dopo che Drake ha rilasciato 'Family Matters', attaccando la relazione di Kendrick con Whitney Alford, il rapper di Compton ha lanciato immediatamente un'altra traccia, dove sostiene che il primo abbia tenuto nascosta una figlia
Dopo 'Euphoria', il rapper torna con un secondo dissing: '6:16 In LA'. Nella canzone, pubblicata sui social, Kendrick lancia un avvertimento al suo avversario: «La guerra è pronta se il mondo è pronto a vederti sanguinare»
In un brano da oltre 6 minuti ('Euphoria'), il rapper di Compton accetta la sfida e travolge il rivale: dallo spacciarsi per nero alla credibilità di strada, Kendrick non risparmia nulla
'Taylor Made Freestyle' conteneva due strofe di Tupac Shakur e Snoop Dogg generate con l'IA. I rappresentanti di Tupac ne avevan chiesto la cancellazione: «Viola i diritti legali, è un abuso del patrimonio»
La traccia, condivisa ieri dall'artista canadese sul suo account X, è stata parzialmente realizzata con l'AI, con cui Drake ha replicato le voci di 2Pac e Snoop Dogg. E c'è dentro, ancora una volta, Taylor Swift
E il leak ha scatenato il dibattito tra i fan sul fatto che la replica a 'Like That' potesse essere stata generata dall'intelligenza artificiale
Il rapper aveva risposto a Kendrick nel singolo '7 Minutes Drills': «Sto male da due giorni, Kendrick è uno dei più grandi. Non volevo farlo, ma il mondo vuole il sangue»
La contrapposizione fra l’americano e il canadese è la rappresentazione del conflitto tra ambizioni artistiche e commerciali. È anche una cartina al tornasole per i fan del rap: preferite la sperimentazione o l’appeal di massa? Ciò che il rap era o ciò che è diventato?
L’uomo di ‘The Wall’ scrive a proposito di Gaza e Cisgiordania anche a Annie Lennox: «Per favore, smettila di fare appelli a entrambe le parti. I palestinesi sono gli oppressi, il governo israeliano l’oppressore»
Non è la prima volta che il rapper e Queen Bey collaborano: era già accaduto nel 2016 con ‘Freedom’ e in ‘Nile, dalla colonna sonora di ‘The Lion King: The Gift’
Il festival torna con una doppia edizione: a Barcellona (dall'1 al 3 giugno) e a Madrid (dall'8 al 10 giugno)
Lo show di Parigi del 'The Big Steppers Tour' sarà trasmesso live, questo sabato, in esclusiva su Amazon Music e Prime Video
La storia del predestinato del rap americano attraverso gli album imperdibili, i classici, i mixtape per chi vuole approfondire la materia. Com'è che quest'uomo riesce sempre ad alzare l'asticella?
Il rapper interrompe il silenzio per aprirsi in una serie di riflessioni. «Mi ci sono voluti vent’anni per riuscire a scrivere 'Mother I Sober'», il brano che ripercorre alcuni momenti traumatici della sua infanzia legati a violenze domestiche e abusi sessuali
Il rapper ha tenuto ieri sera a Milano la prima data del tour mondiale: niente band visibile sul palco, ma un corpo di ballo per uno show che è sia concertone partecipato, sia installazione artistica
In ‘Mr. Morale & the Big Steppers’ il predestinato del rap s’interroga su questioni personali e globali, dalla cancel culture alla cultura delle gang, dal governare se stessi al governare una nazione
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