Alex Zanardi torna a casa. La moglie: «Può comunicare, ma ancora non parla» | Rolling Stone Italia
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Alex Zanardi torna a casa. La moglie: «Può comunicare, ma ancora non parla»

L’ex campione di Formula1 e di handbike, simbolo di riscatto dopo due incidenti gravissimi, è tornato a casa un anno e mezzo dopo l'incidente

Alex Zanardi torna a casa. La moglie: «Può comunicare, ma ancora non parla»

Alex Zanardi. Foto dal profilo Facebook ufficiale

“Quando mi sono risvegliato senza gambe ho guardato la metà che era rimasta, non la metà che era andata persa”, e con ogni probabilità sarà ancora questa la filosofia di Alex Zanardi, che dopo un anno e mezzo dal secondo terribile incidente avvenuto a bordo di una handbike è tornato a casa.

Lo ha annunciato la moglie Daniela sul sito di Bmw Italia, visto che l’ex pilota di Formula1 è ancora un loro Brand Ambassador: “Alex ha potuto lasciare l’ospedale qualche settimana fa e ora è tornato a casa con noi. Abbiamo aspettato a lungo che ciò accadesse e siamo molto felici che sia stato possibile ora, anche se in futuro ci saranno ancora dei soggiorni temporanei in cliniche speciali per effettuare misure di riabilitazione specifiche sul posto”. E ha proseguito, entusiasta di far ritornare il marito tra chi gli vuole più bene: “Dopo il lungo periodo in ospedale è importante per lui tornare dalla sua famiglia. Per un anno e mezzo Alex ha avuto intorno a sé solo persone con mascherine e dispositivi di protezione e le visite erano molto limitate. Ora Stiamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza. Siamo molto grati al personale medico delle cliniche in cui è stato curato”.

Alex Zanardi, 55 anni, non è la prima volta che si trova di fronte a una sfida così difficile come recuperare da un gravissimo incidente. Nel 2001 aveva perso entrambe le gambe nello schianto del Lausitzring, ma una volta recuperato, attraverso un impegno e una passione davvero straordinarie, era diventato un simbolo per tutti, non solo nel mondo dello sport. E non erano mancati nuovi risultati e record: con la handbike – il mezzo speciale sul quale gareggiava e che ha contribuito a progettare – aveva conquistato 4 ori e due argenti paralimpici.

L’ultimo incidente nel giugno del 2020 a Pienza, in provincia di Siena, proprio mentre seguiva la staffetta di Obiettivo Tricolore – progetto in favore del ciclismo paralimpico – si era schiantato frontalmente con un camion riportando terribili ferite alla testa e danni neurologici gravi. Ricoverato in condizioni disperate è stato poi sottoposto a diverse operazioni e ha dovuto intraprendere un lungo percorso di riabilitazione.

“Il percorso successivo all’incidente non è stato semplice. Ha dovuto subire molti interventi di neurochirurgia e ci sono state diverse battute d’arresto”, ha raccontato sempre la moglie Daniela. “Adesso è in grado di seguire programmi di allenamento fisico e psichico. Può comunicare con noi, ma non è ancora in grado di parlare. A seguito del lungo coma, le corde vocali devono riprendere elasticità e sta seguendo delle terapie anche per questo. Possiede ancora una grande forza nelle braccia e si sta allenando intensamente con delle attrezzature specifiche”. Zanardi ci aveva abituato a non mollare, mai. Non ha cambiato atteggiamento neppure questa volta. In vista del Natale si è fatto e ci ha fatto il regalo più bello.