D’altronde, l’aveva dichiarato lei stessa: “Ho sempre votato a sinistra, Berlusconi lo sa benissimo”. Ma forse nessuno si aspettava il contrario: cioè che la sinistra fosse anche un po’ “d’ursiana”. E invece ci ha pensato il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, a lanciare la il suo partito verso nuove e inesplorate dimensioni. Su Twitter il segretario ha difeso il “Live” della conduttrice Barbara D’Urso dopo la chiusura anticipata a fine marzo: “In un programma che tratta argomenti molto diversi tra loro hai portato la voce della politica alle persone. Ce n’è bisogno!”.
E così i social si sono scatenati, prima ironizzando su Zingaretti che si è fatto notare davvero per poche dichiarazioni forti e, dopo questa, di certo sarà ricordato per qualcosa (non sembra in positivo), e poi si sono lanciati alla ricerca delle prove che “Barbarella”, in fondo in fondo, sia davvero una “compagna”. Il risultato, come accade spesso in questi casi, è esilarante.
Barbara d’Urso in una foto di repertorio intervista Gianni Cuperlo
https://twitter.com/MarcoFattorini/status/1365224347644870659
Barbara D’Urso e Nicola Zingaretti come Kate Winslet e Leonardo Di Caprio in Titanic
https://twitter.com/antocaf/status/1365209510114177026
Dal Pd al Bd il passo è breve
https://twitter.com/jacopo_iacoboni/status/1364711089666195457
Barbara D’Urso diventa Barbara D’URSS in mezzo alla rivoluzione
https://twitter.com/pastorinisz/status/1364689227125039105
Barbara D’Urso finisce sulle bandiere della sinistra
https://twitter.com/CarocciaPaolo/status/1364859653696458755
Ormai anche nelle strade si notano i segni della rivoluzione: “Socialismo o Barbara D’Urso”
https://twitter.com/giusvo/status/1337523196606689281
Barbara D’Urso nei panni del grande timoniere
https://twitter.com/SennaGianMarco/status/1364585928463970310
E c’è già chi invoca: “La sinistra riparta da Barbara D’Urso”
https://twitter.com/lino_verrengia/status/1364639295882018823








