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Per molti è il volto di una certa commedia all'italiana degli anni, ma Pozzetto è stato soprattutto l’anima della movimentata Milano degli anni ’60 e '70, quella di Giorgio Gaber («voleva farmi migliorare alla chitarra, gli dissi “lascia perdere, la smetto di romperti le balle»), Piero Manzoni («lo aiutammo con le sue 'Linee'»), Dario Fo («era speciale») e naturalmente di Enzo Jannacci («vide qualcosa in noi, diventò il nostro faro»). Con l’amico di sempre Cochi ha dato vita al cabaret meneghino, scrivendo strepitose e surreali canzoni musicate da Jannacci. E poi la Rai e il successo nazionalpopolare al cinema. Dopo un Nastro d’argento per un film di Pupi Avati si è ritirato dalle scene e ora ha raccolto la sua storia - e di quella Milano - in un’autobiografia. La nostra intervista
Lo Sgargabonzi intervista l'illustratore, pittore e fumettista che ha fatto dei mostri e delle carni aliene la sua cifra stilistica, «orrori assoluti, accerchianti e grandi più di quanto uno sguardo possa contenere». Per arrivare, come sempre, a parlare di infanzia
La musicista residente in Inghilterra torna con un nuovo album, ‘Closer’, che unisce intimità ad accenni club. «In Italia mi vedono ancora come un’aliena. Mancano i mezzi, bisognerebbe rieducarci alla musica»
Per l'uscita di 'Briganti' abbiamo chiacchierato senza filtri con i due fratelli fondatori di Fabula Pictures. Di musica (tanto), di cosa va e cosa non va nell'industry italiana, ma anche di Mila e Shiro (leggete!) e di Lanthimos
«Ero un suo fan» dice Billy Corgan che l’ha scelta fra migliaia di candidati «prima ancora che si proponesse per il ruolo». A quanto pare, è stata scelta tra oltre 10 mila candidati
Oltre alle canzoni del nuovo ‘Luck and Strange’, ci sarà almeno un brano del gruppo degli anni ’60 ed estratti da ‘Lapse of Reason’ e ‘Division Bell’. Sul palco, le coriste di Leonard Cohen, ma niente musicisti «che starebbero meglio in una tribute band dei Pink Floyd»
Giorgia Meloni & Co. hanno come sempre alimentato il gioco di presa di distanza da «tutti i totalitarismi» e hanno fatto ricorso a un colpo di tosse quando c’è stato da pronunciare la parola «antifascista». E intanto Salvini proprio il giorno della Festa della Liberazione ha candidato Vannacci alle Europee…
È il rapper italiano più ascoltato all’estero e il nuovo album ‘L’angelo del male’ funzionerà. Ma il racconto neorealista è diluito da troppi feat (18 in 16 brani) e compromesso da canzonette inutili
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