David Bowie ha pubblicato "Blackstar" poco dopo il suo 69esimo compleanno
Le lamentele sul declino di MTV sono tardive, i necrologi dei video prematuri. Come ha detto Madonna citando Norma Desmond, «io sono sempre grande, sono le immagini che sono diventate piccole»
I punk che fingevano di odiarlo, la collaborazione con David Bowie, la scelta di smettere con l’alcol e con gli Yes: i ricordi di una carriera movimentata. E no, non smette
Nel nuovo David Bowie Centre di Londra è comparso anche un messaggio spedito dalla musicista al Duca bianco
È stata inaugurata alla V&A East Storehouse di Londra la “casa” del grande archivio del musicista. Il centro ospita 90 mila pezzi, è pensato per studiosi e fan, racconta l’artista come creativo multitasking
Una lista dei brani più amati dal Duca Bianco è apparsa in un archivio londinese. Tra Beatles e Miles Davis, ecco le sue scelte
Ci ha lavorato negli ultimi mesi di vita, come testimoniano gli appunti lasciati nel suo studio che sono stati donati al V&A Museum di Londra e che verranno mostrati al pubblico dal 13 settembre
Per il rocker dei Queens of the Stone Age «Osbourne era uno da cui non riuscivi a distogliere lo sguardo, qualunque cosa facesse, anche se stava spremendo del succo d’arancia»
Ha raccontato i Sex Pistols, ha diretto David Bowie (e Shane MacGowan), ha ospitato a casa sua Joe Strummer. L’abbiamo incontrato alla due giorni che gli ha dedicato la Cineteca Milano MIC: il punk come zombie culturale, la morte della musica come ribellione e la nostalgia per un futuro che forse non arriverà
Ne parla nella docuserie ‘The End of an Era’, dove tra le altre cose incontra i famigliari delle tre bambine vittime degli accoltellamenti a Southport
Alla fine la moglie di Ozzy non ha spedito all’ex Pink Floyd una delle sue “Tiffany box”. «Mandargli della merda sarebbe stato uno spreco»
L'appuntamento è l'1 febbraio al Fabrique di Milano
«Mi colpì una tua frase letta in una qualche intervista alcuni anni fa: “A volte un artista ha solo bisogno di un abbraccio”. A volte la strada sbagliata è la più illuminata». Storia di un’influenza che risale ai Lùnapop
Il gesto simbolico dello svizzero Nemo arriva dopo il boicottaggio dell’edizione 2026 da parte di cinque Paesi. Il direttore del Contest non indietreggia: «Deve continuare ad essere un evento che unisce le persone»
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