Dalla Francia (Un colpo di fortuna, 2023) alla Spagna. Per il suo prossimo progetto, come da tradizione per ora nominato con la formula WASP 2026 (Woody Allen Summer Project 2026), Woody Allen ha scelto Madrid.
O meglio, andrà dove può contare sui finanziamenti statali necessari a dare vita al copione, basato su «una delle migliori idee che abbia mai avuto», come ha detto l’autore.
Il nuovo film era inizialmente pensato per l’Italia, ma i fondi del governo spagnolo hanno portato al cambio di location. Il quotidiano El País riporta i documenti ufficiali secondo cui il progetto riceverà 1,5 milioni di euro dal governo spagnolo ripartiti in tre tranche (150mila nel 2025, 600mila nel 2026 e 750mila nel 2027), all’unica condizione che il nome della capitale iberica sia presente nel titolo.
La ripartizione è così stabilita: il 10% dei finanziamenti sarà pagato «dopo l’annuncio delle riprese a Madrid», un altro 10% «dopo la visita ufficiale sul set», un ulteriore 15% «dopo la première in un festival internazionale (a Berlino o di analogo prestigio)» e una sesta, del 20%, «dopo la presentazione del film a Madrid alla presenza degli attori principali disponibili». Previste anche altre première in almeno tre città internazionali.
WASP 2026 è il terzo film ambientato da Allen in Spagna dopo Vicky Cristina Barcelona (2008) e il più recente Rifkin’s Festival (2020), per cui era stata scelta San Sebastián.
L’ultimo lavoro del maestro newyorkese è il romanzo Che succede a Baum?, il suo esordio nella narrativa appena uscito in Italia per La nave di Teseo.











