«Un tempo prendevo pillole per divertimento. Ora ne prendo tante». È la prima cosa che si sente dire a Ozzy Osbourne nel trailer di No Escape from Now, il documentario ufficiale che promette di offrire «un ritratto sincero, affettuoso e profondamente personale» del rocker.
Uscirà su Paramount+ il 7 ottobre e racconterà «come sei anni fa il mondo del cantante si è bruscamente fermato, costringendolo a riflettere su chi fosse veramente, a confrontarsi con la sua mortalità, a chiedersi se sarebbe mai stato in grado di esibirsi sul palco per l’ultima volta».
Vedremo Osbourne affrontare i problemi di salute dovuti all’incidente e al morbo di Parkinson e lottare per riuscire a esibirsi un’ultima volta come poi ha fatto a Birmingham. Il suo grande rimpianto, spiega la moglie Sharon, era infatti non avere detto addio in modo decente ai fan.
Realizzato con la famiglia – oltre a Sharon, i figli Kelly, Jack e Aimee – il documentario contiene le testimonianze di musicisti che vanno da Tony Iommi a Tom Morello passando per Zakk Wylde, James Hetfield dei Metallica, Billy Corgan degli Smashing Pumpkins. Nel trailer si vede Ozzy provare in studio con Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers e col produttore Andrew Watt.
«Mi sono divertito un mondo», dice a un certo punto Osbourne, «è la miglior medicina che c’è». E ancora: «Se dovesse finire tutto adesso, non potrei lamentarmi: ho fatto una bella vita».












