Domenica scorsa alla cerimonia degli MTV Video Music Awards che si è tenuta alla UBS Arena di Long Island Yungblud ha reso omaggio a Ozzy Osbourne esibendosi con Steven Tyler e Joe Perry degli Aerosmith e Nuno Bettencourt degli Extreme.
A pezzo nudo, con al collo un pendaglio regalatagli proprio da Ozzy, indosso un paio di pantaloni di pelle appartenuti a Iggy Pop e le braccia spalancate alla Jim Morrison, Yungblud ha cantato un medley di Crazy Train, Changes e con Tyler Mama, I’m Coming Home. Prima della performance il rocker inglese ha scritto che «farò del mio meglio per renderti orgoglioso, Oz».
Pur appartenendo a un’altra generazione e facendo musica in modo decisamente diverso da Osbourne, Yungblud non è stato scelto a caso. Era presente al tributo di Birmingham, ha incontrato Ozzy col quale ha avuto apparentemente un rapporto affettuoso. E Changes, che è diventata un po’ la canzone-simbolo della dipartita di Osbourne, fa parte del suo repertorio.
La performance è stata odiata e apprezzata, addirittura (in modo esagerato) accolta come una sorta di passaggio di consegne. In un video che è molto circolato si vede la reazione teatrale di Ariana Grande.
Il video della popstar durante la performance di Yungblud con Perry è stato rilanciato dall’account dei Video Music Awards.
Could hardly believe the talent on the #VMAs stage honoring @OzzyOsbourne tonight — and we weren’t the only ones 🖤 #poVMA pic.twitter.com/wcVkmQe6IU
— Video Music Awards (@vmas) September 8, 2025
La cosa non è invece piaciuta granché a Dan Hawkins dei Darkness che ha rilanciato il video con le reazioni di Grande e la performance di Yungblud e ha scritto: «Un altro chiodo sulla bara del rock’n’roll. Cinica, nauseabonda e cosa ancora più importante: una merda».
Per lui si tratta di «un branco di teste di cazzo. Mi fa venire il vomito il modo in cui la gente si appropria di questa cosa per spingere la propria carriera».
Il fratello Justin ha poi spiegato che l’esibizione ha scaldato forse un po’ troppo gli animi del gruppo. «Credo che Dan fosse talmente contrariato da aver chiesto al suo social media manager di pubblicare un post del tipo “Che branco di teste di cazzo”. Ma era solo una battuta bonaria».
«Immagino che una delle cose che infastidisce i musicisti di una certa età sia vedere Ozzy che inventa l’heavy metal per diventare una star della tv dopo decenni di genialità e poi pensare: “Che cazzo c’entra tutto quel lascito incredibile accumulato in decenni con Yungblud?”. La cosa che dà fastidio è che sembra che Yungblud si sia posizionato come un erede naturale di Ozzy, pur non avendo nulla a che fare con le cose davvero importanti che ha fatto».
Il cantante ha anche criticato le pose alla Jim Morrison. «È roba da School of Rock. È l’ultimo di una lunga serie di – mi dispiace dirlo – poser… Per sette minuti il mondo ha guardato fare del rock e questo è quello che gli abbiamo offerto».
Morale: «Non sembra autentico… È rock’n’roll, ma non come lo conosciamo noi. Sopra c’è una sorta di patina Disney, come se fosse rock’n’roll visto attraverso un filtro di Instagram». Per Hawkins è una questione di integrità e le reazioni forti dei musicisti di una certa età derivano dal «vedere una musica che è sempre appartenuta agli outsider, da quando Ozzy l’ha inventata, diventare popolare in quel modo e venire ripulita in modo irritante, come fa tipicamente la televisione».












