Roberto D'Amico, la mia Italia in surf | Rolling Stone Italia
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Roberto D’Amico, la mia Italia in surf

Il surfer ha appena girato la penisola con "The 3000km Journey" assieme a Leonardo Fioravanti

Roberto D'Amico sulle onde italiane. Foto: The Banzai Eye

Roberto D'Amico sulle onde italiane. Foto: The Banzai Eye

Roberto D’Amico è uno dei più importanti surfer italiani, ambassador Reef e della filosofia #justpassingthrough. Di recente, è stato a Milano a surfare sui Navigli (davvero!). Ma prima ancora ha girato l’Italia per raccontare il suo rapporto con il Belpaese del surf.

Roberto D'Amico durante i 3000 km

Roberto D’Amico durante i 3000 km

Cosa ci facevi a Milano nei giorni scorsi?
Beh, sono due anni che vengo a Milano per la StraNavigli, è più un’esibizione che una gara vera e propria. È bello vedere come si può interpretare in modo diverso il rapporto con l’acqua in città.

Hai di recente girato un video con Leonardo Fioravanti proprio sull’Italia.
Questo video è basato sull’amicizia e sui momenti che abbiamo vissuto assieme, in generale. Quando giriamo insieme, io e Leonardo ci divertiamo sempre. Abbiamo avuto l’occasione di fare 3000 chilometri di costa, prima in due e poi da solo, quando sono andato verso sud. Ogni parte dell’Italia è caratteristica, ogni paese cambia abitudini, cibo, lingua. Sono cose che non puoi scoprire se non vivendole sulla tua pelle. E che abbiamo solo noi. Ogni posto ha qualcosa di speciale.

Quindi anche l’Italia non è un brutto posto per surfare…
Ognuno ha i suoi gusti, girare in Italia è comunque una scommessa: ogni mareggiata dura poco ed è importante stare nel posto giusto al momento giusto. Ogni sessione è un sorriso che ti rimane impresso nella mente. Chi va molto all’estero invece ha più occasioni di trovare l’onda giusta in meno tempo.

3000 KM from Roberto D'amico on Vimeo.

Hai cambiato parecchio il tuo approccio rispetto a prima, giusto? Meno gare e più video.
Amo gareggiare ma è arrivato un momento in cui non surfavo praticamente più per me, ma solo per allenarmi e fare gare e avere buoni punteggi. Mi trovavo a vivere male, a soffrire per cose poco importanti. Non abbandono le gare, mi piace vivere la competizione. Ma viaggiando vivo tutto in modo più completo.

Cosa hai guadagnato da questo cambio?
Puoi mostrare meglio il tuo carattere, chi sei davvero. Quando hai poco tempo devi esprimerti velocemente. Con i video hai sicuramente più opportunità per far vedere quello che sei.

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