Mothers – When You Walk a Long Distance You Are Tired | Rolling Stone Italia
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Mothers – When You Walk a Long Distance You Are Tired

Leggi la recensione dei Mothers su RollingStone.it

I Mothers arrivano da Athens, capitale alternativa della Georgia che ci ha dato i R.E.M, accompagnati da una sfilza di etichette promettenti e allo stesso tempo pesanti: Best New Band, Band to Watch, disco più atteso del 2016 e via così. Eppure tutto si regge sull’ispirazione e le melodie fragili di Kristine Leschper, che ha fondato la band e ha scritto questo disco di esordio. Il risultato è una bellezza cristallina che sembra sempre sul punto di crollare, perché come nel titolo del primo delicatissimo singolo è troppo piccola per reggere il peso dello sguardo, Too Small for Eyes. Kristine Leschper ha un tocco incantevole, ha la qualità poetica e la capacità di raccontare la vulnerabilità quotidiana delle persone, sa riempire i pezzi di arpeggi acustici e vibrazioni elettriche (che funzionano bene in Copper Mines) e ha anche l’aiuto di Drew Vandenberg, produttore di Of Montreal e Deerhof. Ma ha bisogno di qualcosa in più, che arriverà con il tempo, per essere all’altezza delle aspettative.

Questo articolo è pubblicato su Rolling Stone di marzo. Potete leggere l'edizione digitale della rivista, basta cliccare sulle icone che trovi qui sotto.
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I Mothers arrivano da Athens, capitale alternativa della Georgia che ci ha dato i R.E.M, accompagnati da una sfilza di etichette promettenti e allo stesso tempo pesanti: Best New Band, Band to Watch, disco più atteso del 2016 e via così. Eppure tutto si regge sull’ispirazione e le melodie fragili di Kristine Leschper, che ha fondato la band e ha scritto questo disco di esordio. Il risultato è una bellezza cristallina che sembra sempre sul punto di crollare, perché come nel titolo del primo delicatissimo singolo è troppo piccola per reggere il peso dello sguardo, Too Small for Eyes. Kristine Leschper ha un tocco incantevole, ha la qualità poetica e la capacità di raccontare la vulnerabilità quotidiana delle persone, sa riempire i pezzi di arpeggi acustici e vibrazioni elettriche (che funzionano bene in Copper Mines) e ha anche l’aiuto di Drew Vandenberg, produttore di Of Montreal e Deerhof. Ma ha bisogno di qualcosa in più, che arriverà con il tempo, per essere all’altezza delle aspettative.

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