Festeggiamo i 75 anni di Aretha Franklin con una manciata di canzoni scelte da lei | Rolling Stone Italia
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La playlist di Aretha Franklin: canzoni dell’anima

La regina del soul fa solo un tipo di playlist, quella delle canzoni che ama: «Non posso svelarle tutte, ma provo a sceglierne qualcuna», dice ridendo. Il modo perfetto per celebrarla nel giorno del suo compleanno.

La playlist di Aretha Franklin: canzoni dell’anima

Oggi, l’icona del soul Aretha Franklin compie 75 anni. Per festeggiarla vi proponiamo una selezione di brani scelti da lei in esclusiva per Rolling Stone.

You Send Me – Sam Cooke
Un pezzo straordinario, una melodia senza tempo. Sam era il cantante dei cantanti e molti volevano essere lui, me inclusa.

Pastime Paradise – Stevie Wonder
Stevie è come un fratello, ed è anche un genio. Questa canzone ha una melodia gran- diosa e una struttura musicale di alto livello.

Victory Is Mine, I Need Thee, Shine on Me – Dorothy Nordwood
È una dei grandi del gospel. Dorothy fa vivere le canzoni come nessun altro. Ha cantato questi pezzi con incredibile fervore.

Mac Arthur Park – The Four Tops
Levi Stubbs non la cantava molto, ma questo è un classico. I Tops avevano un sound unico e armonie favolose.

Respect – Aretha Franklin
Cosa posso dire? Mi ricordo quando l’ho registrata con i Memphis Horns e mia sorella Carolyn ai cori. Non avevo idea che sarebbe diventata una bomba.

In The Midnight Hour – Wilson Pickett
Wilson faceva quello che in gergo si chiama “squall”, un grido che non è nella tonalità giusta della canzone, ma funziona benissimo. Quanto mi date per questi segreti?

Same Ole Love – Anita Baker
La melodia e l’atmosfera di questo pezzo mi ricordano l’Arcadia, una pista di pattini a rotelle di Detroit dove andavo sempre.

Can’t Get Enough Of Your Love, Babe – Barry White
Adoro la tonalità della voce di Barry. Il suo soprannome, The Maestro, era sicuramente azzeccato.

Happy – Pharrell Williams
Una deliziosa melodia che può cantare chiunque. E come diceva Sam Cooke: «Se la gente può cantarla con te, sarà una hit».

A Wild Man Meets Jesus – Rev.C.L.Franklin
È un sermone di mio padre. Riusciva a rendere tutto molto semplice e facile da capire.

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