X Factor 11: intervista a Camille Cabaltera | Rolling Stone Italia
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X Factor 11: intervista a Camille Cabaltera

La ragazza della squadra di Levante esce dal programma dopo l'ultima discussa puntata: «Mi aspettavo l'eliminazione, ora voglio volare alto»

X Factor 11: intervista a Camille Cabaltera

Foto di Jule Hering

La neo-diciottenne senese Camille Cabaltera ha lasciato X Factor dopo essere stata eliminata dai giudici, non senza polemica, alla fine del quarto live, proprio a un passo dalla presentazione degli inediti. Al telefono, ci ha lasciato le sue impressioni su cosa sia successo e su cosa ci sarà, per lei, nel futuro, a partire da oggi.

Come va stamattina?
Stamattina bene, a parte che ho dormito poco, perché ovviamente non riuscivo a dormire, però tutto bene.

Partiamo dalla fine: siamo rimasti tutti un po’ stupiti dalla tua eliminazione, forse anche tu? O te l’aspettavi?
Sinceramente me l’aspettavo.

Davvero?
Sì, me l’aspettavo, L’avevo detto anche prima e tutti continuavano a dirmi “no, no, tu non esci”, però, dentro, proprio nel cuore, me l’aspettavo di già. Poi, ovviamente, nella testa continuavo a dirmi “dai, forse c’è qualche speranza” ma alla fine non è stato così.

C’è stato qualcuno, tra i giudici che hanno votato per la tua eliminazione, che ti ha stupito?
Onestamente, no, ma pensavo si potesse andare al tilt. Però, appena Manuel Agnelli ha salvato Gabriele Esposito, sapevo già che anche Mara Maionchi l’avrebbe fatto.

Perché, vedendolo da spettatore, la scelta di Manuel ha un po’ colpito.
Sì, lo so, perché prima diceva [di Gabriele] “non so chi sei ancora”, poi alla fine ha scelto lui. Secondo me ha guardato chi potrebbe arrivare nella discografia italiana, è questo che ha fatto. Però, insomma, è un giudice e ha giudicato. Ovviamente, anche se sono Manuel Agnelli, Fedez o Mara Maionchi, sono comunque persone e non a tutti possono piacere.

Sempre andando a ritroso, nelle ultime due puntate sei esplosa e hai finalmente fatto vedere chi è Camille. Come vedi il tuo percorso all’interno di X Factor? Ti sei presentata alle audizioni con una tua canzone inedita solo al piano e da lì sei diventata una popstar in tutto e per tutto.
Nel percorso si vede la crescita, anche io mi sento cresciuta dentro questo programma. Mi è piaciuto, mi sono divertita nel farlo e sono contenta che a tutti sia piaciuto ciò che è piaciuto anche a me.

Alcune delle tue assegnazioni, come Iggy Azalea, però, sono state contestate. Tu ti sentivi rappresentata da queste canzoni o avresti effettivamente preferito qualcos’altro?
No, non ero per niente d’accordo sulla contestazione alle assegnazioni. Secondo me, tutte le canzoni che Levante mi ha dato erano giuste.

Ti faccio la domanda di rito: sei arrivata a metà del programma, a un passo dall’inedito, ma c’è qualcosa di te, una sfumatura, un genere, che avresti voluto far vedere su quel palco ma non hai fatto in tempo a mostrare?
Volevo fare una canzone più melodica, un po’ come Chandelier, però che potesse veramente raccontare la mia storia ––senza pianoforte, perché il piano mi porta sfiga! [ride]

Uscire da X Factor, a questo punto, non è una fine ma un inizio. Cosa vedi nel tuo futuro?
Vorrei arrivare lontano; non cercherò di volare in alto ma se avrò l’opportunità la coglierò.

Per finire, ci puoi raccontare qualcosa dell’inedito che non abbiamo sentito?
L’inedito era lo stesso pezzo delle audition, Worth It, quindi lo conoscono già tutti, non ci sono spoiler!