Che Rosalía avrebbe fatto strada era chiaro fin dal primo momento. I più attenti se ne erano accorti subito con ‘Los Ángeles’, nel 2017. Un omaggio alla storia del flamenco e delle sue cantaoras, in cui Rosalía mette in pratica anni di studio del genere con il maestro El Chiqui de la Línea tra tanghi, fandanghi e altri palos. Mischiando standard del genere a inediti, e ispirandosi a grandi del passato come Camarón de la Isla, l’album arriva nella Top10 spagnola.
Un anno dopo, però, cambia tutto. El Mal Querer e il primo singolo (Malamente) trasformano la Rosalía in una star mondiale. La tradizione folk spagnola indagata al debutto viene qui immersa in sonorità urban contemporanee. È la nascita di una nuova popstar globale, la consacrazione dello spagnolo come lingua del presente musicale. Per noi, il miglior disco del 2018.
Tutti vogliono lavorare con Rosalía. Escono così successi da milioni di ascolti, dal reggaeton al pop, come Con Altura con J. Balvin, Yo x Ti, Tu x Mi con Ozuna, TKN con Travis Scott, Blinding Lights Remix con The Weeknd, Lo Vas A Olvidar con Billie Eilish, Linda con Tokischa.
Ma è Motomami, nel 2022, a ribaltare ogni regola, a decostruire ogni schema. L’album è meno compiacente del precedente. Più abrasivo. La produzione è minimale, con una scelta di mix piuttosto inusuale per il pop (copiata poi da molti in seguito) che libera la voce filtrando le frequenze medie-alte della composizione strumentale. Il tour che segue è un gigantesco videoclip che gioca con gli estremi, tra pieni e vuoti, massimi e minimi, strappando applausi in tutto il mondo. Per noi, popstar e disco dell’anno.
La breve storia d’amore tra Rosalía e Rauw Alejandro nel 2023 diventa un breve EP, RR, un gioco d’amore. Seguono una serie di collaborazioni (tra cui Oral con Björk) che spianano la strada per Berghain. Il primo estratto di Lux, vede Rosalía flirtare con la musica colta, le composizioni classiche, la lingua tedesca. Con lei Björk, Yves Tumor e la London Symphony Orchestra. Niente di ciò che ci aspettavo e dunque totalmente in stile Rosalía. Cosa aspettarci quindi da Lux? Dramma, vita, morte. Rosalía è luce.
Nell’attesa, ecco 10 brani che raccontano l’evoluzione sonora dell’artista.
Catalina
2017Prima di diventare una popstar, Rosalía era una cantante da tablaos, le venue dove si esibiscono le cantanti di flamenco. Anni di studi teorici e sul campo che troveranno luce nel suo debutto, Los Ángeles, al fianco di Raül Refree. Tra standard del flamenco e brani inediti, Catalina è dove porre l’orecchio se vogliamo capire la formazione dell’artista.
Malamente
2018L’uscita di Malamente è un momento che resterà nella storia del pop. È la nascita di Rosalía per come la conosciamo, la prima affermazione internazionale, il primo vero insight della sua estetica. Dove tutto ebbe inizio.
Con Altura feat. J. Balvin
2019Come diventare da aspirante popstar mondiale a star globale? Serve il pezzo giusto, con il feat giusto, al momento giusto. Ecco allora il primo vero reggaeton di Rosalía, accompagnata da J. Balvin, all’epoca il leader del genere.
A Palé
2019A Palé è un singolo intrigante: arriva solitario a un anno dall successo de El Mal Querer – di cui mantiene il core -, ma guarda al futuro, introducendo nuovi elementi avant-pop.
KLK feat. Arca
2020Popstar, certo, ma anche soprattutto ricercatrice di futuro. La collaborazione tra Rosalía e Arca, innovativa artista venezuelana, era scritta nelle stelle. Nel 2020 esce Klk, contenuto nel primo dei 5 capitoli di Kick di Arca, ed è esattamente come dovrebbe essere: futur-pop latino. Fondamentale passaggio per arrivare a Motomami.
Linda feat. Tokischa
2021Il flamenco incontra il dembow; la coppia formata da Rosalía e Tokischa va alla conquista dei dancefloor mainstream e underground.
Saoko
2022Motomami è l’album della definitiva consacrazione, con il suo approccio abrasivo e la sua voglia di autodefinizione. È pop, ma dal futuro. Saoko è la perfetta introduzione a questo capitolo.
Despechà
2022Non esiste una popstar senza una hit estiva. Il merengue di Despechá sporcato di pop elettronico serve a ricordarci che Rosalía può far quello che vuole, dagli intellettualismi avant-pop alla hit da classifica.
Vampiros feat. Rauw Alejandro
2023La (breve) relazione con Rauw Alejandro genera un altrettanto breve EP, RR, di soli tre pezzi. Più che un disco è un gioco tra innamorati, ma il reggaeton distorto in nome dell’amore di Vampiros è una Saoko 2.0, il congedo dell’era Motomami prima dell’arrivo di Lux.
Berghain feat. Björk, Yves Tumor
2025La grandiosità dell’orchestra, riferimenti all’opera, un testo cantato in tedesco, spagnolo e inglese. Rosalía è tornata per stravolgere tutto, ancora una volta.











