Emily Jean Stone è un’attrice statunitense tra le più apprezzate nell’attuale panorama artistico. Ha già all’attivo un Premio Oscar, un Golden Globe, un premio BAFTA ed una Coppa Volpi come miglior attrice.
Emma (chiamata così dopo essersi registrata al Sindacato attori, esistendo già una Emily Stone) è nata il 6 novembre del 1988 a Scottsdale in Arizona. Ha frequentato la Sequoya Elementary Shool, la Cocopah Middle School e lo Xavier College Preparatory che abbandona dopo un semestre per inseguire il suo sogno d’attrice. Agli inizi del 2004 si trasferisce con la madre in un appartamento a Los Angeles.
Il suo debutto teatrale avviene ad undici anni con il Valley Youth Theatre di Phoenix, che la inserisce all’interno della pièce Il vento tra i salici nel ruolo di Otter, la lontra. Appare in altre sedici produzioni teatrali ricevendo nel frattempo un’istruzione domiciliare per conciliare gli impegni di recitazione.
Esordisce in TV con il reality show The New Partridge Family nel 2004. Da qui si susseguono le sue presenze in serie TV come Lucky Louie, Zack e Cody al Grand Hotel e Malcolm.
L’arrivo sul grande schermo giunge nel 2007 quando, diciannovenne, recita al fianco di Jonah Hill nella commedia Suxbad – Tre metri sopra il pelo, esperienza che le vale il premio Young Hollywood Award come Exciting New Face.
Impara a suonare il basso per interpretare il ruolo di Amelia nel film The Rocker – il batterista nudo del 2008 e, nello stesso anno, è Natalie nella commedia La coniglietta di casa, film di Fred Wolf, dove ottiene buoni consensi per l’interpretazione.
Nel 2009 è nel cast de La rivolta delle ex, al fianco di attori del calibro di Matthew McConaughey, Jennifer Garner e Michael Douglas. Recita assieme a Jesse Eisenberg e Woody Harrelson nell’horror comedy Benvenuti a Zombieland.
La svolta della sua carriera avviene nel 2010 con il ruolo da protagonista di Olive Penderghast in Easy Girl. La sua performance viene accolta positivamente dalla critica candidandola ai British Academy Film Awards e ai Golden Globe come miglior attrice e stella emergente. Vince gli MTV Movie Awards per la miglior performance comica.
Nel 2011 arriva il primo ruolo drammatico al fianco dell’iconica Viola Davis nel film The Help. Emma veste i panni di Eugenia “Skeeter” Phelan, aspirante scrittrice che intende occuparsi delle condizioni lavorative delle domestiche afroamericane dello Stato del Mississippi. Per rendere più veritiero il suo ruolo, la Stone ha imparato ad utilizzare l’accento del sud ed ha effettuato studi sul movimento per i diritti civili, approfondendo il tema attraverso la letteratura ed il cinema.
Diventa un’apprezzata Gwen Stacy nel rilancio della serie Spider-Man nei due episodi del 2012 e del 2014: The Amazing Spider-Man e The Amazing Spider-Man 2 – il potere di Electro, ricevendo larghi consensi di pubblico e critica.
Viene scritturata da Woody Allen per la commedia romantica Magic in The Moonlight, recitando assieme a Colin Firth. Veste successivamente i panni di Sam Thomson, figlia tossicodipendente di Riggan Thomson (Michael Keaton) nel drammatico Birdman, per il quale ottiene la candidatura al Premio Oscar, ai British Academy Film Awards e ai Golden Globe come la miglior attrice non protagonista.
Nel 2015 è co-protagonista con Joaquin Phoenix nel film Irrational Man di Woody Allen e, sempre nello stesso anno, recita assieme a Bradley Cooper nella pellicola di Cameron Crowe, Sotto il cielo delle Hawaii. Entrambi i film non hanno ottenuto risultati né da parte della critica, né in termini di incassi.
Nel 2016 la 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia apre la manifestazione con il nuovo film di Damien Chazelle La La Land, commedia musicale con protagonisti Emma Stone e Ryan Gosling. Il ruolo di Mia, aspirante attrice che vive a Los Angeles, viene costruito dalla Stone fondendo insieme le sue esperienze personali ed ispirazioni tratte da attori del passato, come Fred Astaire e Ginger Rogers. Grazie a questo ruolo l’attrice ottiene numerosi premi tra cui la Coppa Volpi, il Golden Globe, il British Academy Film Awards ed il Premio Oscar come migliore attrice. Il film fa record di incassi con oltre 151 milioni di dollari negli Stati Uniti e quasi 300 milioni nel resto del mondo.
La scalata al successo viene confermata dal settimanale Times e dalla rivista Forbes che, nel 2017, la indicano come una delle cento persone più influenti al mondo e l’attrice più pagata dell’anno (ben ventisei milioni di dollari).
Sempre nel 2017 interpreta la tennista Billie Jean King in La battaglia dei sessi, e nel 2018 viene diretta da Yorgos Lanthimos nel film La favorita, assieme ad Olivia Colman e Rachel Weisz. Entrambe le pellicole riscuotono larghi consensi, procurandole ulteriori candidature come miglior attrice ai Premi Oscar, ai Golden Globe e ai British Academy Film Awards.
Nel 2021 è nuovamente protagonista nel live-action della Disney Crudelia, recitando la parte della celeberrima cattiva Cruella de Vil, al fianco di un altrettanto diabolica Baronessa Von Hellman interpretata dalla brillante Emma Thompson.
Il regista Yorgos Lanthimos la scrittura nuovamente per il ruolo da protagonista nel nuovo film Povere creature!, del 2023, adattamento cinematografico del romanzo di Alasdair Gray, con la presenza nel cast degli attori Mark Ruffalo e Willem Dafoe. La pellicola vince il Leone d’oro all’80ª Mostra del cinema di Venezia.
Emma è sposata dal 2020 con il regista e sceneggiatore del Saturday Night Live Dave McCary. Il 13 marzo 2021 la coppia da dato alla luce la loro prima figlia, Louise Jean McCary.
Il regista napoletano al Festival dopo nove anni di assenza con ‘Parthenope’. Ma ci sono anche Yorgos Lanthimos di nuovo con Emma Stone, Francis Ford Coppola, David Cronenberg e il musical di Jacques Audiard con Selena Gomez
Dopo il successo di 'Povere creature!', il regista e l'attrice premio Oscar hanno già pronto un nuovo lungometraggio (in uscita il 21 giugno) scritto dal cineasta greco con il co-sceneggiatore di 'The Lobster', 'Il sacrificio del cervo sacro' e 'Dogtooth'
Il titolo è ‘Kinds of Kindness’, è la quinta collaborazione tra l'attrice e il regista e arriverà prima del previsto
La cerimonia che inizia in ritardo, Slash che passa nella hall, Emma Stone che afferra il braccio di Florence Pugh di fronte a John Cena nudo, il caos quando Al Pacino annuncia il miglior film. Noi c’eravamo
Dall’acquamarina di Emma Stone a Zendaya femme fatale anni ’40, passando per la “zebra a pois” Jennifer Lawrence e una Margot Robbie stufa del pink. E gli uomini…
Abbiamo parlato con gli scenografi e la costumista che hanno ideato i set e gli abiti del film visivamente più sbalorditivo della stagione. E loro ci hanno spiegato le ispirazioni, i simboli e il metodo alla base di tutto: «Yorgos Lanthimos ci ha lasciato la massima libertà»
Con ‘Povere creature!’ Emma Stone potrebbe vincere la sua seconda (meritatissima) statuetta, ma la Lily Gladstone di ‘Killers of the Flower Moon’ è un’avversaria fortissima. Nonostante le altre dive candidate, è davvero una corsa a due
Tecnologia a vapore mischiata a elementi fantastici, costumi pseudo-vittoriani intrecciati con la moda contemporanea. Il film di cui tutti parlano è anche un nuovo tuffo nel mondo inventato da H.G. Wells & Co.
Ci sono quelli che si sono conosciuti da bambini, e quelli che hanno legato sul set. Per qualcuno il «click» è scattato con una cena a quattro, per qualcun altro con un «Vaffanculo» e uno stalker. Vacanze, divorzi, dipendenze, vittorie: le hanno passate tutte. Ma insieme
Abbiamo incontrato il regista greco, di cui arriva (finalmente) al cinema ‘Povere creature!’, l’ultimo film già Leone d’oro a Venezia. Il punto di vista tutto femminile, la creazione di un nuovo mondo e il rapporto speciale con Emma Stone
Black humour estremo, gusto per l'assurdo, l'inquietante, il dissacrante. O lo ami o lo odi, ma non si può negare che il regista greco abbia portato portato un nuovo spirito punk a Hollywood. Aspettando l'uscita italiana di 'Kinds of Kindness', abbiamo messo in fila i suoi titoli
La prima uscita ufficiale di Timothée Chalamet e Kylie Jennifer (e il drama con Selena Gomez), il ritorno delle celebs sul red carpet, le smorfie di Taylor Swift e 'Barbie' snobbata. Top e flop della serata
Dal Leone d’oro ‘Povere creature!’ di Yorgos Lanthimos (finalmente!) agli umanissimi ‘Perfect Days’ di Wim Wenders e ‘The Holdovers’ di Alexander Payne. Ma anche l’attesissimo Miyazaki, l’opera seconda di Pietro Castellitto e tanti altri
Scritta da Nathan Fielder e Benny Safdie, è la storia sconcertante (appena arrivata su Paramount+) di una coppia di house flipper del New Mexico la cui vita a un certo punto inizia a sgretolarsi
Compie 35 anni oggi la diva-non-diva di Hollywood. L’interprete dai (finti) capelli rossi che ha trovato la via della gloria eterna (e un rimedio ai propri mali) con la recitazione. Ritratto di un’attrice (e di una donna) che è già ora senza tempo
Più che la versione femminile di Frankenstein, quella raccontata dal regista greco è una figura sovversiva sulla via di un’emancipazione estrema, di un "fuck you" al patriarcato ancora più urlato e sì, (letteralmente) goduto
Dal ritorno di Bradley Cooper con ‘Maestro’ dopo ‘A Star Is Born’ a Woody Allen, Wes Anderson, Sofia Coppola, David Fincher e tantissimi altri Autori (con la maiuscola, sì). Insieme alla Serie A del cinema italiano
Dalle eccezionali cattive Maleficent/Angelina Jolie, Crudelia/Emma Stone e Lady Tremaine/Cate Blanchett ai remake scena-per-scena della ‘Bella e la bestia’ e ‘Il re leone’. Fino all’ultima ‘Sirenetta’. Best e worst dalla House of Mouse
Passato il tempo delle divine assoluta, arriva il tempo delle attrici che uniscono al talento e alla bellezza la “normalità”. Da Jane Fonda a Meryl Streep, da Julia Roberts a Meg Ryan, fino ai due unicum di oggi: Cate Blanchett e Emma Stone
Abbiamo stilato una lista di tutti i film dal 2002 a oggi. Cosa che, proprio come insegna l’Uomo Ragno, ci dà l’impressione di avere un grande potere. Ma anche una grande responsabilità
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